Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita a Roma
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parità quasi raggiunta e una grande libertà: le donne romane, [...] e libertà"; "femminile = natura materiale, gravitazione e necessità".
Veniamo a un terzo e ultimo esempio, che dalla cosmologia e dalla linguistica ci conduce alla storiografia. Ancora nell’Ottocento, lo storico del diritto Johann Jakob Bachofen, nel ...
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m. 370 ca. a.C.). È uno dei padri della medicina. Contribuì a trasformare l’arte medica antica in una scienza basata sull’osservazione e sulla spiegazione razionale dei fenomeni.
Sono poche le notizie [...] che attualmente costituiscono il principale interesse della critica. Un elemento comune è l’associazione di medicina e cosmologia. Il trattato Della dieta presuppone una indagine sulla natura umana e sui suoi costituenti fondamentali: elementi, come ...
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Dante Alighieri
Poeta, filosofo, teologo (Firenze 1265 - Ravenna 1321). Poeta tra i più grandi, nelle terzine della Divina Commedia tradusse le sue aspirazioni religiose e politiche, e le sue conoscenze [...] una posizione che sembra riprendere quella di Sigieri di Brabante.
La cosmologia
La descrizione della struttura dell’Universo dimostra le conoscenze astronomiche e cosmologiche di D., fondate sul sistema aristotelico-tolemaico e sulla tradizione ...
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Teofrasto di Ereso
Filosofo (m. 287 ca. a.C.). Fu allievo di Aristotele, che dovette conoscere durante il soggiorno di questi ad Asso, e che seguì in Macedonia e poi ad Atene, e a cui successe (dal 322-21 [...] ingenerabile e immortale, e l’immaterialità dell’intelletto umano; la caratterizzazione della divinità come primo motore e delle sostanze sovrasensibili come cause dell’Universo accentuano infine la tendenza al meccanicismo della sua cosmologia. ...
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attrattore
Fabio Sterpone
Insieme di punti verso il quale evolve un sistema dinamico per tempi lunghi. Viceversa, l’insieme dei punti dai quali evolve un sistema dinamico è detto repulsore. Con sistema [...] casi) o attrattori caotici (il cui ruolo è stato proposto, per es., in relazione alla percezione olfattiva).
→ Biosfera. Origine ed evoluzione; Complessità; Cosmologia; Frattali; Neuroscienze computazionali; Sistemi dinamici. Origini e sviluppo ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] di applicazione possa indefinitamente estendersi, anche al di là dell'esperienza. Ne consegue l'affermarsi di discipline come la psicologia razionale, la cosmologia razionale e la teologia razionale. Proprio partendo dalle antinomie cui dà luogo la ...
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Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] si riscontrano significative similitudini con fenomeni apparentemente molto lontani da quelli sismici (nell'ambito della cosmologia, fisiologia umana, biologia evoluzionistica, economia). L'appartenenza dei fenomeni sismici alla categoria dei sistemi ...
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di Antonio Meloni
La regione antartica comprende il continente antartico e l’oceano meridionale che lo circonda, sino a una latitudine di circa 60° S. Tra i recenti risultati della ricerca scientifica [...] materia oscura fredda). Il modello riproduce al meglio le osservazioni ed è consistente con la cosmologia del Big Bang e con gli scenari cosmologici dell’inflazione, dando anche prova della radiazione cosmica di fondo dei neutrini.
Per determinare ...
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SHAFTESBURY, Anthony Ashley Cooper
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Filosofo inglese, nato a Londra il 26 febbraio 1671, morto a Napoli il 15 febbraio 1713. A cagione della debolezza d'intelligenza [...] .
Caratteristica della dottrina dello Sh. è la connessione in cui egli pone l'etica con l'estetica e la cosmologia. Ripigliando il concetto pomponazziano della virtù premio a sé stessa, egli, pur apprezzando il valore della religione come coronamento ...
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cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] discussione della canzone ci offre un gran numero di occorrenze del vocabolo, i cui valori sono sempre all'interno della concezione cosmologica del tempo. Oltre ai casi in cui abbiamo il primo verso della canzone (o parte di esso) ripetuto (v. Cv II ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...