La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] la posizione della Cina nel mondo, ma esse non furono di alcuna utilità per la maggior parte dei Cinesi. La cosmologia tradizionale, che concepiva il mondo come un quadrato posto in un cielo circolare, era una lontana astrazione. Le relazioni ...
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tempo
Cesare Vasoli
D. usa questo termine in molte occorrenze e diversi sensi, alcuni dei quali propri del linguaggio comune e privi d'intenzioni filosofiche e dottrinali. Ma propone anche una definizione [...] molte altre pagine ‛ scientifiche ' dell'opera dantesca, tra quelle che hanno un diretto riferimento a questioni astronomiche o cosmologiche. Rinviando i lettori alle singole voci (e in partic., v. PRIMO MOBILE) che trattano simili argomenti, non si ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] sociali sugli esiti del lavoro intellettuale, ce n'è un altro operante anche in senso inverso. Le più importanti sintesi cosmologiche del tardo periodo degli Stati combattenti e dell'epoca Han, Primavere e autunni del Signor Lü (Lüshi chunqiu), il ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] . Cecilia cantante celeste), o trasformano quello che li circonda (Anfione che innalza le mura di Tebe). La musica ha valenze cosmologiche legate a Pitagora e alla sua visione di harmonia mundi e della 'danza delle sfere' matematiche, nel suo aspetto ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] che la musica nell'antichità classica sia stata soprattutto un principio ordinatore esige lo studio delle concezioni cosmologiche ovunque esse si annidino nelle opere di quel periodo, e quindi obbliga all'adozione delle metodologie proprie della ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] era impossibile pensare alla passione e alla morte della carne del Figlio di Dio come a fatto salvifico. Sulla base della cosmologia tardoantica e del commento di Calcidio al Timeo di Platone (Waszink, 1964, p. 53 ss.; Orbe, 1976, II, p. 302), gli ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] così anche le classiche torri laterali di epoca Han. Lo stūpa, pur conservando tutti i suoi significati simbolici e cosmologici e la sua tipica cuspide, assume infatti, già sotto le dinastie del Sud e del Nord, le tre principali tipologie ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 4C 0534 per il quale R.C. Lynds aveva trovato nel 1970 un red shift di 2,88 (v=0,875c); secondo la teoria cosmologica per la quale il red shift è all'incirca proporzionale alla distanza dell'astro che lo presenta, OQ 172, OH 471 e 4C 0534 sarebbero ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] come 'solidi platonici' proprio per l'uso che di essi fa Platone in questo dialogo). Di fatto, dei due trattati cosmologici di Kepler è l'ultimo a mostrare le affinità più strette con il Timeo, sebbene entrambi autorizzino ad annoverare Kepler tra i ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] di senso compiuto; siamo evidentemente sulla linea di passaggio dall'uso inventivo-memorativo di figure e lettere ai grafici cosmologico-simbolici (alla Robert Fludd, o alla John Dee), così come alle interpretazioni cabalistiche che si affacciano in ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...