TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] , Un italiano di Nizza. Vita eroica e romanzesca di G. T., in Genova. Rivista del Comune, XXII (1942), 12, pp. 16-20; C.M. Pulvirenti, Risorgimento cosmopolita. Esuli in Spagna tra rivoluzione e controrivoluzione 1833-1839, Milano 2017, pp. 210 s. ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] mostrò verso la scena internazionale, favorito dalla conoscenza delle lingue (francese e inglese) e dal clima familiare, cosmopolita e culturalmente stimolante, nel quale era cresciuto. Oltre a ritagliarsi il ruolo di animatore e provocatore del ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] cui avrebbe avuto Paola, Chiara e Francesca (su di lei e sull’ambiente politico-culturale da cui proveniva, fortemente cosmopolita, si vedano – oltre alle sue memorie, citate in bibliografia – Caruso, 2005, Melfa, 2008, e Rossetti, 2015).
Quando, il ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e la principessa Marguerite Caetani che, dopo l’esperienza della rivista parigina Commerce, fondò nel 1948 il cosmopolita semestrale Botteghe Oscure (dal nome della via sede della redazione, a palazzo Caetani), che divulgò importanti autori ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Roma per un nuovo esilio, prima a Losanna, poi a Lugano e ancora a Londra. Si trovò in un mondo cosmopolita, con polacchi e ungheresi, francesi e tedeschi. Per gli italiani questo significò proiettare la prospettiva della rivoluzione nazionale in una ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] lo stradiotto, come il bergamasco, così anche il raguseo o raugeo ora un personaggio non insolito nel panorama della folla cosmopolita che si aggirava in quella grande plaque tournante di scambio e di raccordo tra Oriente ed Europa centrale che fu ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] gioventù" del Regno, distolta dagli studi forensi e da speculazioni astratte, e avviata da un lato a una conoscenza cosmopolita di idee e linguaggi, dall'altro a sviluppare capacità di osservazione e di studio dei fenomeni naturali e sociali della ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] il Trio per violino, violoncello e pianoforte e nel 1971 Digressione per coro femminile e orchestra. «In quel clima culturale cosmopolita potei constatare che gli anni del conformismo seriale e post-seriale erano ormai finiti» (p. 33).
Dopo appena ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Merula, poté esplicare con maggiore libertà e peso il suo magistero, che del resto meglio s'adattava al raffinato e cosmopolita ambiente della corte del Moro che non a quello fiorentino, troppo aperto a scontri e dibattiti di generale impegno e ormai ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] .
A partire dal 1832 fino al 1848 Pepe dimorò stabilmente a Parigi, dove frequentò l’ambiente liberale cosmopolita della città e quello dell’opposizione antiorleanista, ampliando la propria cultura politica e la conoscenza del contesto europeo ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...