Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] sistema risonante con un lungo tempo didecadimento. Nell'orecchio medio normale la frequenza di risonanza è intorno ai 1.800 del timpano una pressione costantedi aria, questa fa muovere la catena degli ossicini al di fuori dell'asse ordinario ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] attraverso l'etere (precisi al primo ordine rispetto alla costantedi aberrazione, cioè al rapporto tra la velocità media della dalla velocità per mezzo di esperimenti sugli elettroni veloci prodotti dal decadimento beta. Simili esperimenti vennero ...
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Elettrodinamica quantistica
EEmilio Picasso
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Interpretazione grafica di alcuni processi elettrodinamici. 3 Verifiche sperimentali dell'elettrodinamica: generalità. 4. [...] numero tra parentesi è l'errore quadratico medio).
Recentemente la costantedi struttura fine è stata misurata da von Klitzing e altri ( la modulazione del conteggio degli elettroni didecadimento. La frequenza di modulazione dei dati non è altro ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] utilizzato da Jean-Baptiste Perrin per determinare il valore della costantedi Boltzmann k, lavoro per il quale egli ricevette il di t. Per convenzione μ(0)=1 cosicché G rappresenta un coefficiente di elasticità istantaneo e μ(t) il suo decadimento. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] . Soltanto con la teoria quantistica dei campi per il decadimento beta formulata da Enrico Fermi (1901-1954) il neutrino 137 sta per l'inverso della costantedi struttura fine, la costantedi accoppiamento per le interazioni elettromagnetiche). Tale ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] stazionario con un decadimento non oscillante verso questo stato (nodo stabile), le efficienze, così come le altre grandezze citate, diminuiscono se le condizioni esterne, anziché essere costanti, variano. La capacità di variare la concentrazione ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] sono della forma
dove C indica una costantedi normalizzazione e le rij sono funzioni di t1, t2, ..., tn. Se un del tempo e in assenza di fluttuazioni il loro decadimento verso condizioni di equilibrio sarebbe descritto dalle equazioni lineari ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] dominio di frequenza compatto. Se per esempio il tempo di campionamento è costante (il suo inverso è la frequenza di mentre una seconda sezione di filtri passa-tutto genera una coda didecadimento più confusa sfruttando le caratteristiche ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] Il primo passo è stato l’introduzione di una nuova costante fondamentale, la costantedi Planck h. In effetti, i risultati vivo (nucleo non decaduto) e gatto morto (nucleo decaduto), un’ambiguità che si risolverebbe a favore di uno dei due stati ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] di sinistra, e poi da quello di destra. Di conseguenza, il rivelatore di movimento M di destra vede prima l'inizio del segnale P₁, che decade del chip confermano la validità del modello: la costantedi tempo dei circuiti si adatta alle frequenze dello ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...