Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] Egli cerca di indagare quali siano le cause che hanno portato al decadimento che osserva costante attenzione alle vicende pratiche e provinciali, Galanti riassume queste informazioni in un quadro che gli permette di ipotizzare un progetto operativo di ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] in instituto), né la fonetica (per es., il tipo scuopre / cuopre costante in prosa), né la morfologia (per es., il pronome personale eglino lingua di oggi: abbattimento, accrescimento, aggiramento, allettamento, conseguimento, decadimento, patimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] , nei secoli a venire, avrebbe continuato la sua ascesa nonostante la ferma e costante opposizione della Chiesa; lo scisma avrebbe dunque solo velocizzato la diffusione di un processo già avviato da secoli, ma non per le ragioni suggerite da Weber ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] patriottico, che venerà di romanticismo una cultura fondata essenzialmente sui classici, apparirà come costante ispiratore della sua in latino e a un discorso assai significativo Sul decadimento morale del secolo in relazione al progredire delle ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] dominava nella scuola di Bologna, e ne aveva favorito il decadimento. Aderenza alla pratica (di qui, la sembra di ascrivere la compilazione dei Riti, che un'antichissima e costante tradizione, risalente a Luca da Penne, di poco posteriore ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] bellezza fisica non soggetta al decadimento; il regime di vita ascetico; l’abito particolare; i miracoli di guarigione; le folle che effetti, l’interesse di Eusebio per i bioi degli uomini pii è radicato nel suo impegno costante per l’apologetica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] è sempre maggiore di una grandissima, affatto chiara (Zibaldone, pp. 1464-65, 7 agosto 1821).
Il decadimento pieno e irreversibile impegno morale e civile coerente e costante, nello spirito di quella cultura illuministica consolidata già nella fase ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] e consapevoli del decadimento economico della sua famiglia, ottennero per il L. la concessione di una sovvenzione d la fortuna di conoscere il Conte Roselmini Odoardo che con sua signora abitava, quasi costantemente, la bella villa di Poggiopiano; e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] decadimento radioattivo, in cui la probabilità di ‘successo’ (decadimento particellare) è estremamente bassa a fronte di un numero astronomico (circa 1020) di valore medio costante. Se la fluttuazione di questo valore rimane costante in tempi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] dal ripensamento italiano di Giorgio Pasquali (1885-1952) e di Gianfranco Contini (1912-1990). Costante sarà infatti per la storia perdeva ogni possibilità di significato e ogni unità, per risultare mero decadimento. Quale funzione poteva esserci per ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...