BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] di Ceylon, e per il quale W. Ramsey propose il nome di "radiotorio". Nel 1907 il B. riusciva per primo a determinarne la costantedidi un processo per l'utilizzazione delle rocce leucitiche al finedidi silice che, avendo mantenuto la loro struttura ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] costante e graduale, propone una spiegazione della difficoltà distrutturadi ricerca sovietica a Sverdlovsk fuoriesce una grande quantità di spore di antrace, causando la morte di centinaia di persone.
La fine del vaiolo. A dicembre, un gruppo di ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] fine, a strutture semplici e forse anche ad anelli condensati contenenti quasi certamente azoto, quali le pirimidine e le purine. La comparsa di all'equilibrio di queste sostanze è stata determinata in modo soddisfacente. Le costantidi equilibrio per ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] come una struttura generale entro cui lavorare. Un riflesso di questo atteggiamento il bagno ad acqua calda 'a livello costante', in cui l'acqua persa per evaporazione all'inizio del 1864 e Berlino alla fine del medesimo anno, ben prima che venissero ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] interni, o per le membrane o altre strutturedi ordine superiore o per tutti questi sistemi un ciclo efficiente di operazioni al finedi desorbire il polimero fortemente dalla presenza di una costante disponibilità di nucleotidi attivati sulla ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] costanti le altre condizioni sperimentali, si produce un protone e la differenza di alla fine riduce il di azione di queste pompe e la struttura delle membrane sono oggetto di ricerche intense, ma molto controverse. Le membrane hanno uno spessore di ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] fenomeno.
Verso la fine del 1940, anche di scambio alta e costante (v. Meares, 1983).
Usualmente predomina il carattere idrofobo del polimero e quindi si ha uno scarso rigonfiamento in presenza di acqua, ma l'aggiunta di policondensati a strutture ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , dell'elettricità e della chimica organica alla fine del XIX sec. portò ricchezza anche al piccola parte delle strutturedi produzione realizzate per di massicci investimenti per nuove apparecchiature, necessarie a mantenere costante il livello di ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] fine del secolo scorso, quando la disponibilità di supercalcolatori ha permesso di nel modello di Hartree-Fock è costante, in molti casi le differenze di energia possono fare uno screening rapido di un grande numero distrutture possibili, può essere ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] nelle stelle blu dell'estrema popolazione II e l'effetto di una grande percentuale di elio sulla struttura e sull'evoluzione di queste stelle ci permetta di conoscere l'abbondanza di elio posseduta dalla Galassia all'epoca della sua formazione. È ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...