Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] di bit X viene poi definita algoritmicamente casuale se e solo se esiste una costante c tale che H (i primi N bit di X) è maggiore di Riteniamo infatti che la matematica sia più simile alla fisica di quanto vorrebbero ammettere i matematici, cioè che ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] Va aggiunto, ancora, che egli profuse un impegno costante sia nel comitato di redazione degli Annali di matematica , pur essendo venuto a stretto contatto con i mondi della fisica e dell’ingegneria. Almeno per tutto il tempo in cui collaborò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] , mette in luce come la sua raffinatezza di matematico ‘puro’ non sia mai disgiunta da una costante attenzione alle applicazioni fisiche. La contesa, scaturita quasi paradossalmente dalla ricerca dei motivi per cui un gatto cade sempre sulle zampe ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] planimetria non euclidea per mezzo delle superfici a curvatura costante negativa proposta da Beltrami, la più significativa delle da B. Boncompagni. Noteanalitiche (in Ann. di scienze mat. e fisiche, VI [1855], pp. 161-209, 218-259, 273-320, 345 ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] teoria dei campi: I 790 f. ◆ [EMG] C. continua, o costante: v. corrente elettrica: I 772 c. ◆ [FSN] C. debole : Densità di c. termica. ◆ [GFS] C. termica d'aria: v. nubi, fisica delle: IV 176 d. ◆ [EMG] C. triangolare: v. corrente elettrica: I 772 ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] scienza galileiana del moto superando l'ipotesi della gravità costante. Vero è che Galilei è stato il pioniere della la lezione newtoniana è stata messa a frutto: per una fisica che si avvia verso una spinta matematizzazione, come presentarne i ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] due gradi di libertà, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, s. 8, XVI [1954], pp. 176-180; in un dominio illimitato sotto condizioni di velocità costante all'infinito. Basato sull'uso del lemma di ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] insieme A le funzioni U e V sono armoniche, e V ha segno costante, U/V non ha in A punti di massimo o minimo"; Sull' = 0 in un caso notevole di stabilità, in Revista de Matem. y Fisica (Tucumán), II (1941), pp. 131-140: il caso esaminato è quello ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] quella d'un matematico puro, mostra un'attenzione costante per aspetti applicativi, derivata forse dal Miotti. Nel 1795, sulla base dei lavori citati, il C. ottenne la cattedra di matematica e fisica nelle scuole pubbliche di Venezia, dove mostrò ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] parte reale α e il coefficiente dell'immaginario β (che hanno ambedue le dimensioni fisiche dell'inverso di una lunghezza) si chiamano, rispettiv., costante d'attenuazione e costante di fase, in quanto da essi dipendono l'attenuazione e la fase di V ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...