Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] unico arbitro il Führer.
Come il totalitarismo implichi un movimento costante fine a se stesso, che trascina in un vortice dalla dissidenza sovietica e centroeuropea.
Cessata la liquidazione fisica di interi strati della popolazione a opera del ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , in un’esaltazione del potere e della violenza fisica appena addolcita dalle allusioni amorose che ornano le soglie da riferire probabilmente a un donativo elargito dall’imperatore Costante, uno dei figli di Costantino, a qualche grande ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] di abilità dei giocatori, comunque, il dato di fondo rimane costante: il calcio non è un gioco naturale, ma, al calcio, ma anche nel rugby, un mezzo per migliorare le condizioni fisiche dei lavoratori. Come si è detto, comunque, nel 1871 ebbe ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di civitas diruta, ecc. e i riferimenti topografici indicano costantemente, ad esempio, extra ovvero intus o infra civitatem. riconoscere la città come tale per la sua componente fisica ben determinata (lo spazio circoscritto dal circuito delle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] strumenti, le cui regole quantitative empiriche anticipano le leggi fisiche della scienza moderna". Tali affermazioni, che risalgono agli . Nel XVI sec. le corti europee erano meta costante di artigiani che sostenevano di avere trovato la soluzione a ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] un influsso duraturo sulla cartografia europea, divenendo un costante punto di riferimento fino alla fine del XVIII secolo moderna, il più importante compendio di cosmografia e geografia fisica rimaneva il Libro II della Naturalis historia di Plinio. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] (1830-1833). Lyell guardava a James Hutton (1726-1797), fisico e membro della cerchia ristretta dell'Illuminismo scozzese, come al meteorologia, la scoperta delle isoterme (linee di temperatura costante), è un tipico esempio di questo approccio, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] passo che deve portare a Dio. Sviluppando in senso cristiano la fisica di Aristotele, che attribuiva il moto non già a una causa cui viene interpretata, diventa segno, razionalità, rapporto costante tra poche unità discrete. Non per caso un paio ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] Ottocento, sembra una donna moderna. Oltraggiata dalla violenza fisica da bambina, porta dentro di sé le nevrosi tradizione. Proprio le donne che erano state le più fedeli e costanti animatrici della vita religiosa, divennero ora le più lontane. I due ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] della centralità della Grande Moschea, centralità che è fisica e funzionale, sì, ma anche fortemente simbolica crudi, era una vera e propria fortezza. C'è una costante nell'urbanistica islamica: le cinte murarie più importanti e spettacolari sono ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...