giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] non in ciò che giova al più forte".
Ma non tutti i sofisti la pensano così. Protagora cerca di salvare una nozione condivisa (2°-3° secolo d.C.) definisce la giustizia come "volontà costante e perpetua di dare a ciascuno il suo"; ma stabilire in cosa ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] a un partito politico, l'attività terroristica può implicare ben presto responsabilità politiche. Un pericolo costante per i movimenti politici impegnati nel terrorismo è di rinchiudersi nell'attività terroristica, perdendo di vista gli obiettivi ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] ; 2) esiste una tendenza del costo medio, al di là del livello minimo, a mantenersi costante fino alla piena utilizzazione dell'impianto, quando i costi medi divengono fortemente crescenti (v. Bain, 1956).Sylos Labini (v., 1956) analizza solo le ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] un sinodo del 1092 e l'insuccesso dell'esercito di Enrico IV nell'assedio di Monteveglio rappresentano i primi segni di un costante regresso di C. III nei confronti di Urbano II, ormai saldamente riconosciuto dalle principali nazioni europee, riunite ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 48 ss.).
Così si comprende anche la centralità che nella sua riflessione rivestirono sempre i temi di procedura, affrontati con la costante intenzione di circondare delle maggiori garanzie "il sacro diritto della difesa". Essi costituiscono la trama ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] al governo della società. Il secondo è la costante fedeltà del giurista alla dottrina del liberalismo moderato solo libro, è anche vero che si tratta di un libro tra i più letti e meditati della penalistica ottocentesca, quale che sia il giudizio ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] e commento; così come sono evidenti la costante ricerca di strumenti capaci di assicurare la supremazia finestre". La scoperta della politica da parte del C. è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in primo piano. Il 31 dic. ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] ) per assicurare una comprensione comune e uno sforzo costante che permettano di raggiungere effettivamente simili risultati.
L' divergenza. Queste forze sono costantemente all'opera. A mano a mano che i diritti individuali ottengono in Occidente ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] lo stato di guerra siano considerati come due stati estremi, tra i quali siano possibili e configurabili stati intermedi, come dalla parte della , come sanzione è stata uno degli elementi costanti della teoria della guerra giusta, secondo cui la ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] incirca 1.760 chilometri) a ovest di Capo Verde, tracciarono i lineamenti essenziali del loro impero asiatico. Questo impero si basava notevoli problemi cui le potenze coloniali dovettero costantemente far fronte: problemi di organizzazione dei ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...