Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] le forme di pubblicità prescritte dalla l. dello Stato in cui i beni si trovano (art. 30, 1). La separazione personale nasce il concetto di l. naturale, intesa come relazione costante (di solito formulata matematicamente) tra fenomeni distinti o tra ...
Leggi Tutto
secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] trascendere la dimensione biologica – rappresenta una costante antropologica insopprimibile; ma nella società industriale moderna e facendone la chiave di volta per intendere i caratteri salienti della cultura americana, concepisce quest’ultima ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] materiali che caratterizzano il modo di vita di un’impresa. Attraverso le proprie attività istituzionali, l’i. genera costantemente nuove esperienze che si sedimentano. Si configura così una cultura specifica, espressione dell’insieme dei valori ...
Leggi Tutto
qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] sociali
Q. della vita Locuzione che indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità resistenza e malleabilità di materiali ferrosi, essendo quasi costante per tali materiali di comune impiego; per ...
Leggi Tutto
Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] Stato dalla l. 94/1997. Con il d. legisl. 76/2000 sono stati dettati i principi fondamentali e le norme di coordinamento in materia di b. e di contabilità delle per centri di costo e consistente nel costante controllo della correlazione fra il costo ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] si lasciava un lume acceso, pane e acqua sul tavolo per i morti che passavano quella notte in casa; in Lombardia vi era 17° e 18° sec. lo scheletro è una presenza costante nei monumenti funebri e nei catafalchi, anche con interpretazioni originali ...
Leggi Tutto
Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] costituito da una successione di tratti a curvatura costante (rettifili o archi di circonferenza), raccordati tra sabbia o con acqua (si giunge a carichi di 90 t); i costipatori dinamici sommano all’azione statica del loro peso quella dinamica di ...
Leggi Tutto
In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] , a un determinato prezzo in base a un certo premio, tutti i titoli che l’impresa pubblica o la società commerciale non riuscirà a ovviamente, diverse forme di strategia operativa, ma il costante aumento di occupazione nel settore delle p. statali, ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] .
La riunione del s. era regolata secondo una procedura costante; il s. si poteva riunire solo dietro iniziativa del magistrato fine del 2° e nel 1° sec. a.C., con i violenti contrasti di classe che videro il s. roccaforte degli interessi degli ...
Leggi Tutto
Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] del v. dei mezzi di produzione impiegati (capitale costante), del v. della forza lavoro (capitale variabile) 0, è −a quando a<0; si indica con il simbolo |a|. Valgono per i v. assoluti, le due diseguaglianze: |a+b|≤|a|+|b|; è inoltre |ab|=|a||b|, ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...