DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] la polemica, alieno come si dimostrò costantemente dall'intervenire pubblicamente su materie che lo 'esser nato per altro che per quello che faccio. Ah! la vedranno i fabbricanti dei libri scolastici come si parla ai ragazzi poveri e come si spreme ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] una perfezione che per lui era solo "un bel cadavere" contro i cruscanti e i puristi con il loro ideale di lingua immobile nel tempo; e della tragedia, rivelando fin da ora come caratteristica costante del suo pensiero la capacità di mediare posizioni ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] già qui presenti: la profonda vitalità a cui è informata ogni scelta di vita, la tensione costante verso il sapere, verso la letteratura e i suoi cultori, la assoluta predilezione per la giovinezza. Accanto ai temi alcuni tratti espressivi che qui ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] quella insofferenza dei rapporti con gli altri, quella costante ed inappagata sete di affetti, di colloquio G. B., Lettere alla marchesa Costanza Arconati, a cura di R. Van Nuffel, I, Roma 1956; II, ibid. 1962, e R. Van Nuffel, Lettere di B. ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] modelli di vita esemplare, e che prevedeva una costante presenza al fianco degli esecutori, come si può e prose di G. P., con un discorso di Giuseppe Giusti, Firenze 1860; Prose, I-II, a cura di E. Bellorini, Bari 1913-15; Poesie, a cura di Id., ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] futurista), la sentenziosità aforistica ("Cercare il vero in arte è come cercare i fatti in filosofia") ma, soprattutto, notevole come atto di nascita e prima espressione della costante nostalgia del L. per un mondo e un tempo "altro", di valori ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ricordò: «passavamo interi pomeriggi nella sontuosa villa di Mario, quando i suoi non c'erano, ascoltavamo Mozart e Space Oddity di e omosessuali del tempo, e favorita dal dialogo costante e personale che l'autore intrattenne con il lettore ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] è in certa misura anche confermato dal costante interesse, nonostante gli eventuali rischi che poteva 92-98; D. F. Andreu, Carteggio ined. di P. D. col p. Avitabile e i missionari teatini della Georgia, in Regnum Dei, VII (1951), 25, pp. 19-50; ibid., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] l’appoggio dato agli Asburgo e alla causa dell’impero contro i Borboni e i francesi in genere (compreso Luigi XIV, condannato – come già da battaglia per il trionfo della ‘verità’, al costante riferimento del passato ai problemi e agl’ideali ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] sodalizio (in cui assunse il nome accademico di Costante) risultano ben documentati, oltre che dalla carica di mentre attendeva al definitivo allestimento della collettanea, di cui restano i materiali nel ms. gamma H.2.18 della Biblioteca Estense ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...