COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] e fascismo dall'altro - è la costante ricerca di rapporto e mediazione fra rilevazione G. U. Papi, in Rend. della R. Acc. d'Italia, classe scienze morali, s. 7, II (1940-41), pp. 244-48; L. Lenti, in Rivista di storia economica, VI (1941), pp ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] lo stesso D. collaboratore della Riforma sociale - sierano costantemente richiamati nell'Italia liberale e soprattutto nel dibattito sul ibid. 1925; Teoria del commercio internazi . onale, I-II, Teoria degli scambi tra i diversi mercati e Teoria dei ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] pp. 427-452; Le leggi scientifiche della finanza, in Rivista di sociologia, II [1895], pp. 108-131, poi, ampliato, in Saggi..., pp. fondata su una vasta base induttiva e su un costante raffronto con le esperienze legislative straniere, giudicata da ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] erano più in vita.
Ma la passione forse più viva e costante nel D. fu quella per la numismatica: ogni suo lavoro di di storia patria, ibid., pp. 27, 32; Annuario delle biblioteche ital., II, Roma 1971, p. 10; G. Pesce, Schede numismatiche di C.D., ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] critico nei riguardi di De Viti De Marco rimase una costante nel pensiero del F., che anche nel suo scritto Steve, Sul concetto di imposta generale, in Giornale deglieconomisti, n.s., II (1947), pp. 573-626; C. Cosciani, Principii di scienza delle ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] nell'ambito delle scienze morali. Il risultato del lungo e costante impegno del G. fu, infine, la fondazione, a ciclica da lui proposta.
Fonti e Bibl.: Studi in onore di C. G., I-II, Roma 1960; V. Castellano, C. G.: a memoir, in Metron, XXIV (1965 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] del governo e attraverso esso i partiti.
Lo sforzo costante del C. si rivolse in due direzioni, la Firenze 1963, ad Ind.; De Gasperi scrive, a cura di M. R. De Gasperi, II, Brescia 1974, ad Ind.;G. Andreotti, Intervista su De Gasperi, a cura di A. ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] ragioni sociali dei Balbani; esso si mantenne tuttavia costante anche dopo il 1555, quando il capitale delle d'Anvers, I, Paris s. d., pp. 31, 140 s., 145-147, 198 s.; II, p. 324; IV, p. 30; E. Coornaert, Les Français et le commerce international à ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ibid. 1936), condotta sul filo di una costante esaltazione dei nuclei urbani come elementi di ricostituzione della dall'Assemblea regionale sicil. (Palermo-Caltagirone, 26-28 nov. 1971), II, Roma 1973, pp. 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] e poco convenienti per la loro categoria.
Costante fu, in questo stesso periodo, l'attenzione 407, 432 s., 439; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, II, Dalla caduta della Destra al fascismo, Palermo 1999, pp. 375 s. Per il ruolo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...