CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] , la poesia, e soprattutto la lezione.
Benché serbasse costante, riverente ricordo del Cipolla, del Graf e del Renier del Croce) è in append. ai due volumi degli Scritti minori (Torino 1936), II, pp. 409 ss. Si veda il necrol. di G. Vidossi, in Giorn ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] sul volgarizzamento di Tacito, che fu la costante preoccupazione della sua vita. Nella corrispondenza non 333; CCVI, cc. 318, 333; s. 3, XIV, c. 103; XIV-II, c. 31; Auditore delle Riforma gioni, ad annos (documenti relativi ai permessi di stampa ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] stella, Brindisi, Milano 1845), divenne una presenza costante, seppur discreta, a fianco del musicista, cui E. Benvenuti, A. M. poeta originale e traduttore, in Pro cultura (Trento), II (1911), pp. 65-80, 133-166, 228-240; G. Mazzoni, L'Ottocento ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] giustificava il parallelismo con Roma, rimasto poi tema costante dell'opera di Coccio.
Alla lode di Venezia lettera al C. del 5 novembre del 1488 (in Epistolae..., cit., II, p. 35); nelle Castigationes (1492-93) varie puntate riguardano il lavoro ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] D.: nel 1570 Cipro fu invasa dai Turchi guidati da Selim II che pose l'assedio a Nicosia e sterminò, alla caduta della città quasi tutte le opere del D. a testimoniare la ricerca costante di un senso generale a cui finalizzare le analisi specifiche.
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] dei documenti dovrebbe in questo caso riferirsi ad una costante dimora in Venezia prima dell'entrata nell'Ordine e da G. Pozzi: F. Colonna Hypnerotomachia Poliphili, I, Testo, II, Commento, Padova 1964 (una ried. con aggiunte nel 1980). La prima ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] il B. ricevette una protezione estremamente cordiale e costante, che si perpetuerà sin dopo la morte, la sua famosissima favola drammatica L'amore delle tre melarance. In Gagliuso (II, 4) è la storia del gatto sapiente, che aiuta un poveraccio ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] (Fiocco, p. 29).Una tale coerenza, una tale costante attenzione ai problemi inerenti alla dimensione interiore dell'uomo, D'Amico, Palcoscenico dei dopoguerra,Torino 1953, I, pp. 231-234, 307-309; II, pp. 13-17, 73-76, 134-137, 140-143, 184-186, 209- ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] tra Pico e Roma, ciò che inaugurò una tendenza costante nella sua vita, nel corso della quale non si contarono vero. Non perché non sia vero, ma perché l'ho detto", Opere, II, p. 449). Dall'altro, è forte nel L. (che ostenta frequentemente ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] cit.). Occasionale, dunque, la professione notarile; costante invece la vocazione all'insegnamento, anzi divenuta Nov. 2639 dell'Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna (V) e il II.I.27 (già Magliab. VII.17) della Nazionale di Firenze ( ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...