La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] di coordinate con origine in B. Sia k il rapporto costante nel sintomo dell'iperbole. L'equazione di questa iperbole diventa in gioco sono 'logaritmicamente convesse' e che quindi, a norma della II.32, C e S hanno lo stesso centro di gravità. Siccome ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] condotti a tradurre queste equazioni in termini geometrici (Tav. II).
Diventava così possibile applicare allo studio di queste equazioni una l'esistenza delle soluzioni e la posizione della costante c in rapporto al massimo della funzione polinomiale. ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] è percorsa da un punto P che si muove a velocità costante, la tangente corrisponde alla direzione istantanea del moto in P e immersa isometricamente nello spazio euclideo tridimensionale (Tav. II). Nel 1868 il matematico italiano Eugenio Beltrami ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] , implicando somme di multipli di potenze di una qualche base costante b (10 nei sistemi di numerazione decimali, 12 in quelli è forse il più impressionante per gli osservatori (Tav. II).
La predicibilità dei cicli lunari e planetari nei termini del ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] riconoscono l' autoantigene Ui che si assume avere una concentrazione costante. Il legame dell'autoantigene, cioè l'antigene self, cellule B e APC posseggono molecole di istocompatibilità di classe II. Una cellula APC non è specifica, quindi non ha ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] e giochi con mosse in sequenza; tra giochi a somma costante e giochi a somma variabile; tra giochi giocati una volta sola S1 e S2 sono le strategie preferite rispettivamente da I e da II. Per ogni coppia di strategie, lo stato del mondo che ne ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] , patrocinato dal re di Svezia e Norvegia Oscar II per festeggiare il suo sessantesimo compleanno, che sarebbe e Ti sono funzioni periodiche di t e αk sono particolari costanti che egli chiamò 'esponenti caratteristici'. Poincaré si rese conto di ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] un aspetto fondamentale delle algebre di von Neumann di tipo II. La dimensione di un fibrato vettoriale è il solo invariante Infatti, per la seguente scelta della connessione la curvatura Ω è costante e uguale a 1/θ, per cui il numero irrazionale θ ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] dita), e si moltiplicava poi il volume del recipiente per una costante, il 'numero di stoccaggio'.
Doveva poi essere noto da molto fondamentali dell'algebra 'metrica' babilonese contenuta nel Libro II degli Elementi. Nella prop. 4, per esempio, ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] del corpo all'istante t, che all'inizio si suppone essere una costante positiva in tutto il corpo. Si immagini ora che il corpo sia McCleary, Boston, Academic Press, 1989-1994, 3 v.; v. II: Institutions and applications, 1989, pp. 275-327.
Katz 1979 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...