MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] era nota semplicemente, in questo gruppo, la proprietà che i magneti naturali (formati da Fe3O4= magnetite) hanno di attrarre il ferro. fra le grandezze dei due, μ = B/R è una costante fisica del mezzo (etere libero od occupato da corpi materiali) ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] che la forma a calice deve essere ritenuta come una forma naturale, che sarà eventualmente però accentuata e più frequente in una cmq. Deve sopportare kg. 3800 a 5000 allo schiacciamento. La costante dielettrica oscilla fra 4,4 e 6,8. In seguito alle ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] Sollūm) e raggiungono, seguendo una linea alquanto tortuosa, ma con direzione costante da N. a S., il 25° meridiano a circa 29°20 concessione dei quali deve essere stata governata dal figlio naturale di lui, Tolomeo Apione, fino a quando questi morì ...
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L'Antartide costituisce la quarta delle aree continentali isolate. Da varî calcoli fatti della sua area si può ritenere che essa ammonti a 11 e ½ milioni di kmq., mentre l'Australia ne copre circa 7. L'Antartide [...] solo 10 m. al giorno: era dunque ovvio che solo il naturale rompersi delle 20 miglia di ghiaccio nell'estate avrebbe potuto liberare la serie di 6 o 8 cicloni che si muovono più o meno costantemente verso l'E., lungo una fascia situata a circa 60° S ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] quarto, a sud-est, dalle colline boemo-morave. Questa regione naturale ha approssimativamente la forma di un quadrilatero avente un perimetro complessivo a tutti i costi. Anche nei fautori più costanti del programma austriaco in Boemia, come il ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] corrispondente fascia di età, raggiunta da tempo (come era naturale attendersi per una s. dell'obbligo), consente di affermare caratteri della 'società dell'informazione' e alla "costante revisione dei quadri istituzionali delle conoscenze", dovrà ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] uomo ad associarsi, ma da una comune esperienza religiosa, che naturalmente ha dato la spinta alla formazione delle società religiose, in fra varie associazioni B, senza che abbiano nulla di costante e di perentorio e senza che indichino il reale modo ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] il si sia bemolle; invece si alternava il fa diesis col fa naturale.
Con tali trasporti, il canto liturgico dispone d'una scala complessiva di come non mancano canti di modo IV con si bemolle costante, i quali altro non sono che canti in re minore ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] da un capitano o da un sovrano e memorie militari è troppo naturale e vigeva da tempo, già prima di C., in Grecia e in nascita della figlia. A partire da Domiziano divenne d'uso costante per le imperatrici, e il conferimento di regola ne fu fatto ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] prossimo a P, la forma di questa sezione (naturalmente non la grandezza) è approssimata precisamente dall'indicatrice di in tutti i punti, cioè le superficie a curvatura (totale) costante. E anzi allora (come già per le eguaglianze del piano) non ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...