Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] con quello umano, sia governato da l., è soltanto in epoca moderna che nasce il concetto di l. naturale, intesa come relazione costante (di solito formulata matematicamente) tra fenomeni distinti o tra aspetti di uno stesso fenomeno, la cui scoperta ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in atto una dilazione cronologica tra l’evento naturale e la definitiva separazione del defunto dalla comunità,
Nel 17° e 18° sec. lo scheletro è una presenza costante nei monumenti funebri e nei catafalchi, anche con interpretazioni originali (G. ...
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Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] può, con il passare del tempo e la sua costante reiterazione, trasformarsi in una vera e propria consuetudine attraverso imposte a carattere reale, comportando una naturale ripartizione delle diverse giurisdizioni fiscali su base strettamente ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] libero dal mito. L’interpretazione della s. come naturale protendersi del cristianesimo verso il mondo è condivisa anche trascendere la dimensione biologica – rappresenta una costante antropologica insopprimibile; ma nella società industriale moderna ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] cotone, che era di 980.500 tonnellate in balle, si è andata contraendo costantemente dalla campagna 1927-28, passando da milioni 1,08, 1,04, 0 parte d'una società religiosa e civile. Appartiene naturalmente alla società voluta dall'Ente supremo e che ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Statuto di Genova del 1330 anche le insegne del capitano; è consuetudine costante, tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII unicamente dall'amplissima distesa dei mari. A sussidio della via naturale, altre ne ha create l'uomo per rendere più ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] Può accadere che un giacimento di mineralizzazione poco costante sia attraversato dai fori di sonda in zone sterili trabocchetti (fig. 17), quando servono a scaricare per caduta naturale il materiale scavato, oppure quello di riempimento.
I pozzi ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] incidens secondo la terminologia dei romanisti): mentre è naturale che le azioni del condominio si applichino fra soci a ogni azionista, salvo contraria disposizione statutaria: è quasi costante negli statuti l'attribuzione di un voto per ogni azione ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] sono state costituite in un sistema organico e razionale, è naturale che nella storia di questa disciplina la pratica abbia di lunga il riscontro, è stata efficacemente assicurata la vigilanza costante e metodica, da parte della finanza, e per ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] ), non hanno niente di scontato o di naturale. Esse diventano pertinenti alla categoria 'genocidio' attraverso e le sue vittime.
6) Nei g. contemporanei si è registrata una costante: come 'ultimo atto' della propria esistenza, ogni autore di un g. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...