VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] (Tacito, Germania, 2), fino al momento in cui Costantino il Grande (306-337) concesse loro la possibilità di de notre ère, in Histoire et archéologie de l'Afrique du Nord, I, Carthage et son territoire dans l'antiquité, "Actes du IVe Colloque ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] più generale della fioritura intellettuale e spirituale che egli stesso favorì, rappresentata da personaggi quali Alfano I di Salerno, Costantino l'Africano novus Hippocrates, Alberico di Montecassino, maestro di Giovanni di Gaeta (poi papa Gelasio ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] abitualmente in un'abitazione privata, da cui sono stati tolti i mobili più ingombranti, ma che era dotata - poiché si trattava cominciare dalle numerose fondazioni risalenti all'imperatore Costantino - di edifici ormai spesso grandiosi, adibiti ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] delle scomparse pitture delle basiliche erette da Costantino e testimoniate da Eusebio in Palestina,
K. Wessel, Koptische Kunst, Recklinghausen 1963.
id., s.v. Ampullen, in RbK, I, 1966, coll. 137-142.
Il tesoro del duomo di Monza, Milano 1966.
J. ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] dai Persiani; quindi concluse con Gioviano una pace, disastrosa per i Romani. Indisse sanguinose persecuzioni contro i Cristiani, divenuti numerosi soprattutto dopo la conversione di Costantino, e distrusse per punizione la città di Susa, che fece ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione applicazione rigorosa del metodo di ricerca; di non far servire i fatti a nessuna tesi, né religiosa ne politica, né sociale ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] Cosma e Damiano, all'arcangelo Michele, l'ottagono di Costantino, la basilica di Anatolio, un ospedale, delle terme Mosaic Pavements, 2 voll., Princeton 1947; id., s.v. Antiochia, in EAA, I, 1958, pp. 421-428; G. Downey, A History of Antioch in Syria ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] teatro e il capitolium sul lato nord del decumanus maximus con i grandi horrea. Fra il 1915 e il 1918 tornò alla con quella dei SS. Pietro e Giovanni Battista eretta da Costantino sotto papa Silvestro e ricordata nel Liber pontificalis (Rendic. della ...
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DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] diplomata res Albaniae mediae aetatis illustrantia, a cura di L. de Thallóczy, K. Jireček, E. de Šufflay, I-II, Wien 1913-1918; Costantino Porfirogenito, De thematibus, a cura di A. Pertusi (Studi e testi, 160), Città del Vaticano 1952; Anna Comnena ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] chiesa primitiva del sec. 9° menzionata da Costantino Porfirogenito (De administrando imperio; PG, CXIII, C. 1166-1966], Kotor 1966; P. Mijović, M. Kovačević, Gradovi i utvrdjenja u Crnoj Gori [Città e fortezze nel Montenegro], Beograd-Cetinje 1975; ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...