Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] la lex imperiale prendeva vita, per poi essere portata a conoscenza dei sudditi attraverso i complessi meccanismi di pubblicazione30.
I rescripta
Se con Costantino era la lex generalis lo strumento usuale di normazione, ancora sul finire del III ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Gallia si schierarono a favore di suo figlio Costantino; al tempo stesso, Galerio concentrò la ; IV 4.
18 BHO 1145.
19 BHO 1146.
20 BHO 26.
21 BHO 9.
22 Eus., h.e. I 13.
23 Mosè di Corene, hist. II 30-34.
24 Mosè di Corene, hist. II 74.
25 BHO 156 ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] per es. K.M. Girardet, Der Kaiser, cit., p. 27.
8 Cfr. Lact., mort. pers. 24,9; inst. I 1,13.
9 Lo statuto giuridico che Costantino dispone per i cristiani è controverso: cfr. al riguardo K.M. Girardet, Der Kaiser, cit., p. 27; Id., Das Jahr 311, cit ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] posizione opposta. A conferma di questo cambiamento, su cui si erano già lungamente espressi i due maggiori costituzionalisti dell’epoca, Costantino Mortati e Carlo Esposito, giunsero nel febbraio del 1971 due sentenze della Corte costituzionale (nn ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la sua protezione verso e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] violenti persecutori che combattono il nomos dell’Onnipotente (27,2), viene duramente colpita da Dio su questa terra, mentre i virtuosi – e Costantino per primo, che deve tutto a Dio (28,2-29,1) – vengono premiati e sostenuti dalla provvidenza (24,2 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] 142.
48 E. Gentile, La grande Italia, cit., p. 62.
49 Primo assalto pagano e finale trionfo cristiano ossia i protomartiri di Nepi e la vittoria di Costantino Magno. Brevi ricordi storici per P.A.G.A, Roma 1913, p. 22.
50 A. Mercati, Saggi di storia ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] opta allora per il ritiro.
Senza dubbio Giustiniano non siede in seno all’assemblea, al contrario di Costantino, né fa dirigere i dibattiti sinodali da commissari, per meglio lasciar credere che essa disponga di una reale autonomia. Però il concilio ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] ’Oratio ad sanctorum coetum, il ius italicum e la fondazione di Costantinopoli: Note sui ‘Discorsi’ di Costantino, in Id., Antico, tardoantico ed età costantiniana, I, Il basso impero, Bari 1974, pp. 99-150, in partic. 116-125; H. Schlange-Schöningen ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] una assai modesta entità; al contempo essa va riconosciuta quale prodromo a un secolo, quello costantiniano, in cui la violenza contro i cristiani si diffuse e si inasprì pesantemente. L’ostilità del clero zoroastriano testimonia indirettamente lo ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...