Nato a Venezia, da antica famiglia patrizia, il 20 maggio 1470, ebbe il primo maestro e ispiratore nel padre Bernardo, uomo di grande autorità in quella repubblica, che servì in uffici diversi, e fornito [...] e perfino a Messina, dove si recò alla scuola di Costantino Lascaris, il maggiore ellenista del tempo. Nel suo largo lungo, in un otium studioso, durante i pontificati di Adriano VI e di Clemente VII, alternando quel soggiorno campestre con quelli di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] gerarchica della Chiesa c'era anche per qualche cosa; Costantino, che per primo riconoscerà legalmente, avrà e si dará L'epoca della riforma della Chiesa incomincia con la cacciata di Gregorio VI che ne è fautore, e con la nomina di un papa ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e vaste influenze sull'istituto famigliare.
In queste civiltà primitive non vi è alcuna differenza di classe o di rango, ma solo di e non soggetto a nessuna pena. Solo con Costantino comincia la fiera reazione legislativa cristiana contro il divorzio ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] e ottenere di essere rivenduto ad altro padrone; da Costantino in poi si cercò di impedire che si sciogliesse trasportarono in America 28.500 schiavi, più dei 3/5 cioè del numero che vi fu trasportato, in quell'anno, da navi inglesi (192 in tutto, di ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] (Vīrānshehr a nord della Mesopotamia), Costantino aveva edificata una basilica, dopo la vittoria sui Persiani, con cupola poggiante su pilastri e contornata alla base da una navata anulare di pianta ellittica. Da una parte vi era l'appendice di un ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] e fornita di agi.
Degl'imperatori del sec. IV, da Costantino in poi, sappiamo che più o meno a lungo passarono una vita della città continuò sotto la protezione dei vescovi, mentre vi si insediavano i benedettini. Sotto Pipino e Carlomagno la città ...
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MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] II impalmava Cleofe Malatesta da Rimini, e Costantino medesimo sceglieva a consorte Teodora Tocco di Zante 1927; G. Gerola, L'effige del despota Giovanni Cantacuzeno, in Byzantion, VI, Bruxelles 1931; D. A. Zakynshinos, Le despotat grec de Morée, I ...
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Pittore. Nacque a Sansepolcro presumibilmente alla fine del sec. XV, vi morì nel 1566. Il Vasari, che ebbe a servirsene come aiuto, lo dice scolaro di Giulio Romano. Fra il 1523 e il 1525, insieme con [...] Francesco Penni, collaborò con Giulio Romano alla decorazione della sala di Costantino in Vaticano, ma la sua opera non è distinguibile con sicurezza. Fu chiamato a Pesaro da Francesco Maria I della Rovere per lavorare alle pitture della villa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] della Spagna. Eletto infatti imperatore nella Britannia Costantino III, questi si accinse a combattere le truppe m con occlusione labiale, la n dentale e la ñ palatale; vi sono però altre varietà che non sono espresse dall'alfabeto come la velare ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] zona dell'Ingulec, che fa centro a Krivoj Rog. Il minerale (ematite rossa) vi ha un rendimento medio di ferro del 60-62%, che però giunge spesso al lei i due figli di Paolo, Alessandro e Costantino; il padre aveva dovuto cedere. Questa continua ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...