Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] corte di Ravenna onde contrastare l'opera dell'usurpatore Costantino III, che si era stabilito appunto ad Arles. di Z., papa Bonifacio, per comunicargli le risoluzioni prese dal concilio africano che si svolse il 25 maggio del 419 (cfr. Bonifacio, ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] politica culturale. Essa fu il risultato dell'ospitalità offerta alle personalità intellettuali più interessanti del tempo - Costantino l'Africano, Alberico, Alfano, per citarne solo alcune -, dell'impegno profuso dall'abate nella formazione di una ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione 1935, Africa romana, pp. 107-122), dove quasi più spazio è dedicato al geografismo descrizionistico africano anziché all ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] quella dei successi dei due più importanti condottieri della storia romana, Scipione l’Africano e Pompeo Magno. Grazie alla grandezza della sua virtus incipiens, Costantino avrebbe potuto assumere l’imperium già in giovane età, e così a superare ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] era a capo della Chiesa di Roma quando nel 313 Costantino, allora imperatore in Occidente e pochi anni dopo unico imperatore là dove poté esercitare la forza vi riuscì: così in Africa i pochi irriducibili oppositori furono o inviati in esilio o ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] come ad esempio nelle due province proconsolari, quella d’Africa e quella d’Asia, ma ve ne sono anche è «oltre 300».
42 Cfr. il frammento 32 della sua opera, andata perduta.
43 Per Costantino, cfr. Socr., h.e. I 9; per Atanasio, cfr. Ath., ep. mon. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] e inoltre la decisione era stata presa troppo in fretta124.
Il disappunto di Costantino fu forte, ma egli, dinanzi alla gravità della crisi in Africa, preferì tenere conto della nuova protesta, nella speranza di trovare presto una soluzione ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] con le autorità politiche nel momento in cui, poco dopo la battaglia di ponte Milvio (28 ottobre 312), Costantino prega il proconsole d’Africa Anullino di far sì che i «beni di proprietà della Chiesa cattolica dei cristiani», requisiti «nelle singole ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] cronaca di Michele Siriano], Teodosio di Alessandria", e aggiungendo anche Costantino di Laodicea e un Antonino "uersetanus" la cui sede cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V. per aver condannato i Tre Capitoli ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] per mezzo dei quali purifica il mondo. L’accenno a Costantino e Licinio dunque c’è, ma è discreto e quasi , GCS n.f. 15, p. 73.
27 Cfr. U. Roberto, Le Chronographiae di Sesto Giulio Africano, cit., pp. 68-74.
28 F93, GCS n.f. 15, p. 284, ll. 84 ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...