FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] imperatori, a cominciare da Costantino. Non risulta, per altro, che il pensiero ecclesiologico del F. e i patarini, ibid., (1892), pp. 545 ss.; P. Rotondi, Inizio della grande Lega lombarda (Da una storia inedita di Milano), ibid., XXI (1894), t. 2, ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] a mantenere una certa proporzione tra lo spazio della grande aula e il significato simbolico dell'a. stesso, di misure relativamente meridionali dei monasteri del Pantocratore (sec. 12°) e di Costantino Lips (sec. 13°) a Costantinopoli.
Dal punto di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] il Piccolo, il quale, su commissione di O., riunì i canoni sinodali greci in una collezione greco-latina.
Figura di grande Mannelli 1996, p. 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997 ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] il papato di Gregorio III, la rivincita proibizionistica nel concilio di Hieria (754) voluto da Costantino V L'Arte 30, 1927, pp. 3-30; A. Garreau, Saint Albert le Grand, Paris 1932; M. Grabmann, Der heilige Albert der Grosse, München 1932; Beda. ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] quanto la sua grande potenza romana gli alienarono forse la confidenza del papa. Certo è che Giangaetano non seguì il pontefice e la dai pontefici su Roma, in virtù della donazione di Costantino, sulle prerogative dei Romani, in quanto popolo eletto, ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] un documento. Costantino Gaetani scrisse il papa e il re continuarono il viaggio insieme; il 6 aprile furono a Chiaravalle, il 10 aprile a Troyes, il 13 aprile a Provins e il 15 aprile a Meaux. La Pasqua fu celebrata il 20 aprile a Parigi con grandi ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] l'opera dell'usurpatore Costantino III, che si era stabilito appunto ad Arles. Ma si è anche rilevato che il legame tra Roma ed stati letti pubblicamente e si era potuta constatare con grande gioia e commozione la concordanza di Pelagio e Celestio ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] chiedeva di ristabilire il culto delle immagini sacre, la cui abolizione, decretata dal padre di Costantino, Leone III, della "utilitas" di s. Pietro, illustrando i grandi vantaggi spirituali che avrebbero tratto dalla protezione dell'apostolo ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 86, c. 61v), dove due bambini vengono tuffati in un grande fonte quadrato, consacrato dal crisma che un diacono, sulla sinistra, figurata del b. di neonati illustri, per es. il b. di Costantino Porfirogenito, figlio di Leone VI, avvenuto nel 906 e ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...]
Lamentò subito la scarsità del clero, per cui dedicò grandi cure al seminario e alla preparazione degli insegnanti, che volle 'editto di Costantino (1913); i pellegrinaggi in Terrasanta, a Roma e a Lourdes. Durante la sua vita, secondo il calcolo di ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...