Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] 'interno del continente, della Phasania o paese dei Garamanti (v.), che aveva su questa costa il suo più vicino sbocco . d. C., fu completamente rifatta dopo un incendio da Costantino; era del tipo a pianta rettangolare con aula centrale circondata ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] d'oro, che si poteva togliere; e così quella dello Zeus (Paus., v, ii, i).
Per l'audacia dell'inventiva, Fidia è di gran lunga si trovava la N. fosse il limite della aula magni Costantini.
Non senza dubbi, fu sciolto come monogramma di Eraclio ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] e farmaci. Del resto Montecassino, che aveva ospitato Costantino Africano, il medico di origine araba più importante del secoli XIII-XIV, La Diana 8, 1933, pp. 118-155; A. Canezza, s.v. Ospedale, in EI, XXV, 1935, pp. 674-681; A. Pazzini, I santi ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] C. Alzati, II, Roma-Freiburg-Wien 2000, pp. 29-51.
16 Eus., ep. Caes.
17 Eus., v.C. I 10.
18 Cfr. Poteri religiosi e istituzioni: il culto di san Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P.P. Onida, Torino 2003.
19 Stephanus ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] .R. Hahnloser, 2 voll., Firenze 1965-1971; RbK 1966ss.; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; W.F. Volbach e Teodora (1042); la Vergine orante su monete d'argento di Costantino IX (1042-1055). S. Giorgio che incorona l'imperatore è ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] e sfruttata creativamente dagli architetti di Costantino il Grande. Riferendosi alla sua articolazione Ardea (VI sec. a. C.); di Marzabotto, B e C; Bolsena, Satrico e Pyrgi (V sec. a. C.); Marzabotto D, Fiesole e Orvieto (IV sec. a. C.); Roma ( ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] , favorì probabilmente la falsificazione. Giovanni di Berry, forse il primo possessore della Gemma Augustea (v. cammeo), ora a Vienna, aveva acquistato una moneta di Costantino. Essa è indubbiamente falsa; non si sa, però, se egli la ritenesse antica ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] un numero imprecisato di cisterne coperte. Fra la metà del V secolo e la metà del successivo, prima della grande peste dal palazzo comneno delle Blacherne, il figlio di Michele VIII, Costantino, fece edificare un nuovo palazzo, noto con il nome ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] . Massenzio nel 309 apre una zecca a Ostia, ma Costantino toglie i diritti municipali alla città dandoli a Porto.
Ai imperatori sia di privati cittadini, dal I sec. a. C. fino al V sec. d. C., molti di alto livello e di grande freschezza. Numerosi ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] . In particolare, l'episodio del Sogno di Costantino si ricorda per essere il primo dipinto italiano ambientato l'invito dei fratelli Lumière alla loro prima proiezione cinematografica (v. cinema). Gli spettatori sono appena 35 ma è ugualmente un ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...