Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] forse nel II sec. d. C. Alla fine del I sec. d. C. le forme tradizionali sono rispettate nel tumulo dei Lollii di Costantina. In Africa d'altra parte il possibile apporto romano si fondeva con la tradizione locale del Medracen (v. sopra) cui è stato ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] ai mutevoli presupposti di un panorama artistico estremamente differenziato culturalmente e politicamente.Benché nei fregi dell'arco di Costantino a Roma (315) venga riproposto in un monumento di grande spicco quello stile caratterizzato dal rifiuto ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] più tardo cappellone di S. Ignazio al Gesù Nuovo, posto in opera dal F., con l'aiuto di Andrea Lazzari e Costantino Marasi, a partire dal 1637 (D'Addosio, 194; F. Strazzullo, Scultori e marmorari carraresi a Napoli.., in Napoli nobilissima, VI [1967 ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] della ripa puteolana (C.I.L., x, 1690-1692), mentre la città doveva implorare dalla generosità degli imperatori, da Costantino a Giuliano, la concessione di più o meno larghe elargizioni di grano per il suo vettovagliamento (Simm., Epist., x ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] sono per lo più desunti da sarcofagi classici di provenienza romana o da celebri monumenti come l'arco di Costantino (Schweikhart, 1976).
Indipendentemente dalla precisazione ad annum del suo intervento alla Ca' Impenta, è necessario ricordare che a ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] cugino Bartolomeo, a Reggio Emilia (1624-25), dove gli venne commissionato un dipinto, non rinvenuto, raffigurante Il sogno di Costantino (Artioli - Monducci, 1982).
Lasciata Cento, dal 1632 al 1639 è documentato a Bologna, dove operò come agente del ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] state costruite con il legno dell'albero della conoscenza e la Vera Croce rinvenuta da Elena, madre dell'imperatore Costantino, sarebbe stata tagliata in quattro parti e inviata ai quattro angoli della Terra.Tra le altre porte inglesi ornate ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] Sofia a Costantinopoli ripete ovviamente lo schema del pannello musivo nella stessa tribuna, con l'imperatrice Zoe e Costantino IX (1042-1055), un elemento nuovo venne aggiunto nella figura di loro figlio Alessio, identificato dall'iscrizione come ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] sono più rare e i documenti archeologici meno numerosi: l'epigrafia ci indica solamente una ricostruzione delle terme sotto Costantino. Il grande centro di ammasso della produzione dell'O era allora Sufetula (v.) e le merci venivano dirette verso ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] 6). Le successive sorti di P. sono meno note. Comunque è citata ancora da Ierocle nel sec. VI d. C. e da Costantino Porfirogenito nel sec. X.
Scavi. - Dopo l'unione della provincia alla Grecia (1912) la Società Archeologica Greca, per opera di G. P ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...