Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] a poco a poco il principato di origine popolare: un solo re, un solo dio, un solo impero. Da questo punto di vista, Costantino è l’erede di una tradizione ben più antica.
Il monoteismo filosofico
L’aspirazione a rapportarsi a un dio sommo, origine e ...
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tema Provincia bizantina ordinata militarmente. La parola inizialmente designava il corpo d’armata stanziato in una data provincia; solo con il tempo passò a indicare la provincia stessa. Tra la fine dell’8° [...] stava uno stratigòs, di quelli marittimi (Cibireoti, Egeo, Samo, Cipro) un drungario (contrammiraglio).
Dall’opera di Costantino Porfirogenito De thematibus e da altre fonti risultano in Europa 12 t.: Tracia, Macedonia, Strimone, Tessalonica, Ellade ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Accanto alla pianta longitudinale apparve nel 4° sec. la pianta centrale, di cui era già esempio la basilica eretta da Costantino ad Antiochia. Furono di questo tipo i martyria, con varie soluzioni, tra cui notevole quella a tre absidi (triconco) e ...
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prefetto al pretorio
Carica istituita da Augusto; il p. al p. era un funzionario di rango equestre scelto direttamente dall’imperatore e preposto al comando dei pretoriani. Era a capo dell’unica forza [...] ° sec., quando essi ebbero il controllo sull’esazione dell’annona. In età tardoantica il ruolo del p. al p. cambiò. Con Costantino, pur privati del potere militare, i p. al p. si moltiplicarono (fino a quattro o cinque), e divennero i responsabili di ...
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Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] nel comando della cavalleria; spesso fungeva da luogotenente del dittatore sul campo e a Roma. M. militum Nell’età di Costantino, comandante delle fanterie di tutto l’Impero Romano, cui si affiancava nel comando della cavalleria il m. equitum. Nel ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] i coniugati e per i padri, ma trovò forte ostacolo a essere approvata, e per quanto rimanesse in vigore fino a Costantino non fu mai rigorosamente osservata.
Diversa valenza il c. assume in ambito religioso, quando la castità assoluta è imposta, per ...
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L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] .
La riorganizzazione dell’impero su nuove basi fu soprattutto opera di Diocleziano, sebbene anche altri imperatori, quali Costantino e Teodosio, portarono a termine le riforme da lui impostate. Esse consistettero: a) nella condivisione, o divisione ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] di Ceciliano, accusandolo di avere consegnato libri e oggetti sacri ai persecutori, ed elessero a loro vescovo Maggiorino. Costantino, investito della questione dai dissidenti, rimise la decisione a un concilio romano che (ottobre 313), essendo papa ...
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(gr. ᾿Ισαυρία) Regione storica dell’Asia Minore meridionale, tra Pisidia, Licaonia, Cilicia, percorsa dalla catena del Tauro e affacciata sulla costa; fu abitata da una popolazione bellicosa. Nel 78 a.C. [...] , restò sul trono di Bisanzio dal 717 all’802. Si successero: Leone III (717-741); Costantino, detto Copronimo (741-775); Leone IV, detto il Cazaro (775-780); Costantino VI (780-797) e Irene, vedova di Leone IV, che, dopo aver governato come reggente ...
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pretoriani
Nell’antica Roma, il termine indicava i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito romano (chiamato, in origine, pretore) e poi degli imperatori romani. Il [...] dei p. tra i legionari, fecero parte delle coorti pretorie non più solo elementi italici, ma anche uomini provenienti dalle province (in prevalenza illirici). Il corpo dei p. fu abolito da Costantino dopo la battaglia di Ponte Milvio (312). ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...