EUDOSSIA I e II
M. Floriani Squarciapino
Nome di due imperatrici romane d'Oriente. E. I (Aelia Eudoxia) di origine gallica, celebre per le grazie dello spirito e della figura, fu sposata ad Arcadio [...] di rosette.
E. II (Aelia Eudocia, Eudoxia), nata ad Atene nel 393 d. C. dal filosofo Leonzio, si recò a Costantinopoli per appellarsi contro le angherie dei fratelli; grazie alle mene del prefetto Paolino fu sposata a Teodosio II (anno 423) dopo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] l'ipogeo degli Aureli e la Memoria Apostolorum sotto S. Sebastiano; si scava la necropoli sotto S. Pietro. A Costantinopoli è esplorato sistematicamente l'antico palazzo imperiale. Con le ricerche a Samarra sul Tigri (dal 1911) anche il primitivo ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] in dono dall'imperatore latino d'Oriente o dal clero latino, oppure acquistate malgrado i divieti.La conquista di Costantinopoli provocò inoltre un improvviso aumento della circolazione di cammei e pietre incise, in gran parte di produzione antica ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] , di Tarragona e di Treviri. Infine nel 326 per la prima volta la c. appare su conî ufficiali, nella zecca di Costantinopoli. Sul diritto è l'effigie di Costantino, sul rovescio è il labarum - sormontato dal monogramma di Cristo -, che trafigge un ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] e dello stesso anno uno dei sipari del teatro alla Fenice di Venezia con l'Ingresso di Enrico Dandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli ottenne la nomina (1841) di assistente alla cattedra di pittura nella Accademia veneziana ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] il loro culto servì all'apparato autorappresentativo del sovrano e dello Stato, sebbene esso fosse penetrato anche a Costantinopoli (patrocinio della chiesa di Pegae), in Boemia (reliquie del monastero di Sázava) e in Serbia (Mileševo).Jaroslav fece ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] cattedrale, dedicata a s. Trifone patrono della città, le reliquie del quale vennero in parte traslate da Costantinopoli nell'809. Nel corso di indagini archeologiche sono stati rinvenuti, lungo la facciata settentrionale dell'edificio attuale, resti ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] di Calcedonia del 447. Fra il 413 e il 447 fu costruita la seconda grandiosa cinta di mura di Costantinopoli, ancora esistente.
Oltre alla iconografia monetale, poco dissimile da quella dei predecessori, sembra da accettarsi l'identificazione di una ...
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(fr. Meuse; nederl. Maas o Maes) Fiume dell’Europa centro-occidentale (950 km). Nasce nella parte settentrionale del Plateau de Langres presso Avrecurt, a 384 m, scorre nella Francia orientale, nel Belgio [...] di Verdun; il Maestro Gérard, il cui nome compare in un reliquiario (1206 ca., Venezia, Tesoro di San Marco) proveniente da Costantinopoli, e il frate Hugo di Oignies, che firma l’evangelario e il calice (1230 ca., Namur, Tesoro delle suore di Notre ...
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VERZONE, Paolo
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Vercelli il 12 ottobre 1902, morto a Torino il 3 settembre 1986. Si laureò nel 1925 in ingegneria a Torino, dove svolse sino al [...] di V. per l'architettura tardo-antica e bizantina, com'è evidente dalla sua ricostruzione del Tetrapilo aureo di Costantinopoli (1956), che lo portarono inoltre a indagare le antiche città dell'Anatolia e a partecipare alle indagini archeologiche su ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...