GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] a G. sorsero numerose comunità di beghine, le più antiche delle quali erano state fondate dalle contesse Giovanna e Margherita di Costantinopoli (1205-1278). Il beghinaggio dedicato a s. Elisabetta si insediò nel 1242 in una zona paludosa all'esterno ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] a Roma. Cinquecento anni dopo il suo trattato, Isidoro di Mileto, che ricostruì la cupola di Santa Sofia a Costantinopoli nel 558, ritenne opportuno scrivere un commentario su di esso, ed è possibile che egli abbia concepito il proprio compito ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] la Ferté, 1982), è quella che si legherebbe al tipo di esperienza figurativa ellenizzante che si deve immaginare fervesse a Costantinopoli alla vigilia della crisi iconoclasta e della quale è espressione diretta seppure parziale l'ondata di cui si ha ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] venti metri (Augusto, 70 piedi romani; Traiano, 60) e fissavano una serie di prescrizioni, ereditate poi da Costantinopoli. Gli appartamenti sopra le botteghe erano accessibili per mezzo di scale e avevano portoni sulle strade. Questa architettura ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] und Diözesanmus.), capolavoro dell'oreficeria bizantina del sec. 10°, che il crociato Heinrich di Ulmen dopo la conquista di Costantinopoli nel 1204 aveva portato con sé in patria. Secondo l'iscrizione sul reliquiario della croce di T., il frammento ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] da abbondante materiale di spoglio portato da Roma, con una decorazione di tipo moderno affidata a maestranze chiamate da Costantinopoli.
L'edificio della chiesa, di tipo basilicale, con tre absidi, presbiterio rialzato su otto colonne al di sopra ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Lucera sono testimoniati nel 1281 anche un ingegnere francese, Thibaud d'Alzun, e uno greco, Nicola di Costantinopoli, impegnati entrambi nella costruzione di un ponte levatoio.
Vari castelli federiciani furono oggetto di interventi angioini miranti ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] dell'antica Repubblica di Siena.Il nome di biccherna - che si vorrebbe derivato dal palazzo imperiale delle Blacherne di Costantinopoli, dove si custodiva anche il tesoro dell'imperatore, forse portato a S. dai milites che presero parte alle crociate ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] negli anni successivi all'età di Costantino, cui si deve peraltro la costruzione di un Capitolium e di un Tychaion a Costantinopoli, fino all'età di Giustiniano, almeno in quelle province dove il paganesimo si conservò forte a lungo, ma dall'età ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] a croce per la sua basilica Apostolorum di Milano, che simbolicamente si richiamava al mausoleo imperiale di Costantinopoli dedicato ai ss. Apostoli. L'area cimiteriale bolognese ebbe successivamente ulteriori sviluppi; vi fu edificata, nel sec ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...