MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] , Blackburn, 1986, nr. 590); la Vergine, orante, o con il Bambino in braccio o al centro delle mura di Costantinopoli, viste dall'alto, o in scene di Annunciazione; e poi numerosi santi, scelti e raffigurati secondo criteri precisi di funzione e ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] ispirarono giungevano da tutte le parti del regno franco, oltre che, naturalmente, in primo luogo da Roma e da Costantinopoli. Anche i codici provenienti dall'Inghilterra e dall'Irlanda servirono da modello ai miniatori della 'scuola di corte'. Dei ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] (Begijnhuisje) di B. fu eretto a parrocchia indipendente, sotto la protezione della contessa di Fiandra Margherita di Costantinopoli. Della costruzione originaria del sec. 13° si trova traccia nell'attuale chiesa del Beghinaggio, riedificata quattro ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] e della lettura.Nel mondo bizantino si ebbe, nei secc. 11° e 12°, una diffusa produzione libraria caratterizzata, soprattutto a Costantinopoli, da molti e imponenti c. di lusso. Nel sec. 13° però, in concomitanza con la crisi dell'impero, la ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] a Padova (1842), L'apoteosi di s. Rocco nella chiesa di Dosoledo in Cadore (1844); Losbarco di s. Saba a Costantinopoli nella villa Gera in Castello di Conegliano (1844); IlGiudizio finale nella parrocchiale di Pove del Grappa (1845); L'orazione nell ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] al luogo specifico, il più sacro legato alla Natività, come è inequivocabilmente attestato dalle parole del monaco Epifanio di Costantinopoli: "E sotto il piano dell'altare c'è la doppia grotta: sul lato orientale è nato Cristo, su quello ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] relazione ai punti di scarico delle cupole. Accostata solitamente dal punto di vista icnografico a edifici bizantini (Costantinopoli, Ss. Apostoli; Efeso, S. Giovanni nella fase giustinianea) oppure alle chiese a cupola cipriote, peraltro più tarde ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] sacra), il secondo tuttora in S. Giacomo Maggiore a Bologna.
Accantonata dagli studi l’ipotesi di un viaggio a Costantinopoli, formulata da Fiocco (1930-1931), è ancora in discussione la possibilità di un soggiorno dell’artista e della sua bottega ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] ). È documentata anche la raffigurazione della consegna della legge a Paolo. Ce ne rimane un esempio in una lastra a Costantinopoli (Mendel 1328) e torna nella composizione esterna di alcuni sarcofagi di Ravenna. Il C. è sbarbato e assimilato al tipo ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] , 28, 1-9). Il dittico, proveniente da Magonza e databile nel V sec., è attribuito dal Volbach con dubbio a Costantinopoli, pur rilevando le affinità con dittici di Roma.
Monumenti considerati. - Vetri graffiti: R. Garrucci, Vetri ornati di figure in ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...