CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] complicati, costruiti con forme geometriche, e in particolare con circoli, di carte topografiche e nautiche, calendari e costellazioni astrologiche come circoli annuali e mensili, segni zodiacali ecc., ai quali il C. ha aggiunto piccoli commenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nell'Alto Medioevo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il V e il X-XI secolo le caratteristiche della [...] e la teoria della melotesia, in cui appare anche una breve autobiografia; dell’astronomico Sefer ha-mazzalot (Libro delle costellazioni) restano solo frammenti. Il primato di Donnolo nelle scienze riguarda anche il modo in cui anticipa una figura ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] medesimo tema, corredato di quattrocentodieci tavole, e teso a illustrare i medesimi legami tra linee della fronte e costellazioni è il De methoposcopia astronomica. De duodecim signis coelestibus (Antverpiae), datato Napoli C maggio 1650 e dedicato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei tre compositori appartiene a quell’eccezionale tratto di storia culturale [...] corrispondono ad affinità di carattere drammatico e scenico.
Webern, che dal canto suo ha sperimentato le possibilità strutturali di costellazioni non seriali ma ugualmente di 12 suoni almeno dall’op. 9, adotta il metodo dal 1924 (Pezzo infantile per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apparsa all’inizio degli anni Sessanta in contrapposizione alle teorie del movimento [...] l’architetto e teorico lussemburghese aveva sviluppato una serie ampissima di disegni sulle variazioni possibili di tipologie di costellazioni urbane relative a case, piazze e strade, riallacciandosi a modelli archetipici e alle idee di Camillo Sitte ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] , come già nello spiovente del trono di Carlo il Calvo (la zona dedicata al cielo), E. compare in varie costellazioni identificato, nella stoffa, dalla scritta "Hercules serpentem occidit aurea mala servantem" (Frugoni, 1976-1977, p. 61; Nees, 1991 ...
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Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] -sistema, categoria generale che raccoglie le diverse esperienze dei distretti industriali, dei sistemi di impresa, delle costellazioni di imprese, della macroimpresa. Un secondo motivo è da ricondursi alla riorganizzazione, negli anni Ottanta, della ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] e metafisico a quello storico-culturale delle comunità umane. Vero e falso sono predicati i quali esprimono una costellazione di valori che sono condivisi dalla comunità sociale. Entro la dinamica socioculturale da un lato opera 'l'epistemologia ...
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STELLARI Sebbene sopravviva la consuetudine di chiamare fisse le stelle, nessuno ignora che esse mutano di poco, ma non insensibilmente, la loro posizione reciproca; questi spostamenti, quali appaiono [...] di stelle, i quali hanno moto peculiare identico, e per direzione e per quantità, contrassegnati coi nomi delle costellazioni, nelle quali li vediamo proiettati (Orsa Maggiore, Iadi, Scorpione-Centauro, Pleiadi, Chioma di Berenice, Cancro, Cigno) e ...
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PSICOLOGIA ANALITICA
Gaetano Benedetti
. La p. a. di Jung va compresa sullo sfondo della psicoanalisi di Freud, poiché essa si è sviluppata nel discorso critico con quest'ultima.
Dalla psicoanalisi [...] è volta a far vivere al paziente il senso della sua esistenza, del suo cammino di vita, le immagini che lo costellano, e non al riportare un sintomo psichico su certi "meccanismi" genetici.
I simboli sono per Jung dei mediatori fra l'Inconscio ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...