CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] complicati, costruiti con forme geometriche, e in particolare con circoli, di carte topografiche e nautiche, calendari e costellazioni astrologiche come circoli annuali e mensili, segni zodiacali ecc., ai quali il C. ha aggiunto piccoli commenti ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] medesimo tema, corredato di quattrocentodieci tavole, e teso a illustrare i medesimi legami tra linee della fronte e costellazioni è il De methoposcopia astronomica. De duodecim signis coelestibus (Antverpiae), datato Napoli C maggio 1650 e dedicato ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] n. 2 per 15 esecutori, 1962; n. 3 per orchestra, 1961-63), nei quali, come già in Collage 2, le costellazioni sonore, prodotte mediante procedimenti casuali e grafici, vennero sottoposte a rotazioni e a un continuo mutamento ispirato ai mobiles di ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] (Capricornus). Il libro XI (Aquarius) è il più prettamente astrologico dell'intero poema, e nell'illustrare i pianeti e le costellazioni il M. ipotizza che il cielo e gli astri siano abitati. La cosmologia manzoliana si sviluppa in modo compiuto nel ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , vivo o morto. Molta attenzione è dedicata all'astrologia diagnostica e si conferma, sulla scia di Avicenna, che sono le costellazioni e i corpi celesti il motivo principale della corruzione dell'aria, dell'acqua e della terra da cui si generano le ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] dittologia, soprattutto a fine verso (cfr. Sberlati 1994).
Ma si dovrà pure segnalare la presenza significativa di ulteriori costellazioni o giaciture fisse, entro cui certi lemmi e non altri si richiamano reciprocamente, come nel caso di acerbo ...
Leggi Tutto
Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] dalla presenza di altre persone, in primis le figure parentali. I coinemi possono collegarsi fra loro, dando luogo a costellazioni di immagini inconsce, quali per es. la 'madre buona', il 'padre buono', la 'madre cattiva', il 'padre-madre', la ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] al libro VII, cap. 5 - libro VIII cap. 1), dove è presente una lista di 1025 stelle disposte in 48 costellazioni e descritte nella loro longitudine, latitudine e grandezza (P. Kunitzsch, Claudius Ptolomäus. Der Sternkatalog des Almagest. Die arabisch ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] stesso Sigismondo (cfr. p. 674).
Astronomica: Parm. 1008, scritto a Rimini nel 1458 da Pier Mario Bartolelli, con figure delle costellazioni elegantemente disegnate, e 1197 (ff. 36-72); Bologna, Bibl. Com., A. 173, e altri; v. Affò, in Basini Parm ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] gli accordi musicali, la disposizione delle gerarchie celesti, l'ascesa dell'anima attraverso le dodici sfere e le costellazioni dello Zodiaco nel contesto dell'armonia universale sono altrettante prove a favore dell'immortalità individuale.
Priva di ...
Leggi Tutto
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...