Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] giudici conciliatori, le giudicature civili e i tribunali civili, questi ultimi con sede musulmana e israelita. A capo delclero ortodosso sono quattro metropoliti con alla quarta crociata, quando venne costituita con alcune sedi appartenenti a Rodi ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] elezione fu esercitato dal clero e dal popolo romano, ma sotto il controllo del potere civile o la pressione delle scritti e secreti secondo le minuziose regole prescritte nella costituzione stessa, che si trova riportata integralmente nel Cod. dir ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] più o meno dia la sua impronta il potere civile. Le disposizioni tridentine sui seminarî si realizzano con presso di loro; da parte delclero secolare, preoccupato che i fedeli in qualsiasi autorità sia egli costituito, e deputare altri inquisitori. ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] canale di Rimini, costituito dall'ultimo tratto del torrente Marecchia (circa suoi signori, Bologna 1789; L. e C. Tonini, Storia civile e sacra riminese, VI, Rimini 1848-88; P. F. istruzione pubblica dai vescovi e dal clero; 6. la libertà di stampa ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] molto più importanti, i cosiddetti moti popolari contro la corruzione delclero, con ritorni a forme evangeliche o, molto più frequentemente, civile.
Nei secoli seguenti, in parte per certe deviazioni scolastiche, in parte per il rapido costituirsi ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] , mentre le nozioni riguardanti la costituzione e le leggi della Chiesa continuavano la crescente potenza delclero, il parziale riconoscimento , detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), civilista di grido, ha pur lui una produzione canonistica di notevole ...
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Secondo figlio di Enrico VII, nato il 28 giugno 1491, divenne erede presuntivo quando morì suo fratello maggiore Arturo (1502), e principe di Galles nel 1503. Succedette ad Enrico VII il 2 aprile 1509, [...] inglesi e abolì la costituzione medievale della chiesa inglese salvare l'Inghilterra dalla guerra civile o dalla dominazione straniera delclero (1530), E. dichiarò colpevole tutta la Chiesa di aver violato la legge del praemunire e costrinse il clero ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] essere conferiti a ecclesiastici delclero secolare o di quello rinunciare al beneficio che costituì il titolo canonico della (art. 1907 cod. civ.), di divisione (art. 1912 cod. civile).
Bibl.: Sul concetto di beneficio di legge v. B. Windscheid, ...
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MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] è quasi per intero nelle mani delclero.
Il territorio agricolo è naturalmente assai tempi della repubblica, quando incominciò a costituirsi l'ampio e sicuro porto di Tropaeum Alpium, del quale restano grandiosi avanzi. Durante la guerra civile per il ...
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MIRABEAU, Gabriel-Honoré Riqueti, conte di
Romolo Caggese
Nacque nella piccola terra di Bignon, in Provenza, il 9 marzo 1749, dal marchese Vittorio (v.), e da Maria Genoveffa di Vassan. Fisicamente [...] aveva sostenuto la tesi nuovissima che solo una costituzione avrebbe potuto salvare la Francia. Fermo nella convinzione monarchia e del paese conservare i privilegi della nobiltà e delclero, ma è necessario che - affermata l'eguaglianza civile - il ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...