I dati sulla popolazione di C. risultano dalla seguente tabella:
Altre città (con numero di abitanti superiore a 20.000, sono le seguenti: Caibarién (26.241); Cárdenas (52.251); Ciego de Ávila (99.254); [...] anche un grande aeroporto; l'aviazione civile è gestita dalla compagnia "Cubana de , l'appoggio delle masse rurali, delclero e dei partiti d'opposizione costretti all cubano di comitati di liberazione costituiti da esiliati politici, Fidel Castro ...
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. La Protestant Episcopal Church in the United States of America è la Chiesa anglicana degli Stati Uniti, derivazione della Chiesa d'Inghilterra (v. anglicana, comunione), costituitasi a vita indipendente [...] diocesi, e da un membro delclero e da un laico per ogni distretto missionario. La General Convention legifera per la Chiesa americana nei limiti territoriali degli Stati Uniti, e non può apportare alterazione alla costituzione o al Book of Common ...
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Per l'art. 131 della nuova costituzione italiana, questo compartimento (22.120 kmq.) è diventato regione col nome Emilia-Romagna (v. romagna, in questa App.). Quanto alla superficie non ha avuto, dopo [...] faceva sentire molto anche l'azione delclero. La guerra schiumò anche in Emilia speciali, come quelle alpine. La popolazione civile, prima delle città, poi anche delle . Ma l'art. 131 della costituzione ha mantenuto l'unità regionale Emilia-Romagna ...
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Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. [...] Il caffè costituisce l'80% del valore delle civile. La situazione precipitò quando, avendo l'Assemblea costituente rinnovato (8 maggio 1957) il mandato presidenziale al generale Rojas Pinilla, le manifestazioni di piazza, dei militari e delclero ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] del Medioevo. La trattazione dello stato perfetto, che costituisce il suo obietto, è svolta in funzione della costituzione privilegi e delle immunità delclero. La Chiesa come struttura del Defensor pacis, altri ne tratta ex novo: giurisdizione civile ...
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. Denominazione protestante, largamente diffusa in Inghilterra e soprattutto negli Stati Uniti d'America, professante l'assoluta indipendenza di ogni comunità (congregazione) in materia di fede e di disciplina [...] la Chiesa anglicana sottomessa al potere civile, e rivelante, agli occhi vedrà) e le assemblee generali delclero (a differenza dei presbiteriani). a iscriversi e a partecipare, in quanto costituiti in comunità, della chiesa di Cristo, governata ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] talvolta viene chiamato il clero musulmano nel linguaggio amministrativo .
Dal punto di vista del rito, ossia delle pratiche che costituiscono un obbligo verso Dio, non può sposarsi che col consenso del padrone; civilmente è un bene venale; può essere ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] civile prendeva il suo posto accanto a quella esercitata dal clero. Il C. studia il problema del giornalisti provocato dalle agitazioni di Genova, propose che si chiedesse al re la costituzione, e fu appoggiato da R. d'Azeglio, da P. Santarosa, da ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] chiavi".
Forma, organizzazione e gerarchia. Dalla società civile si distingue la Chiesa per la sua origine e del papa (ibid., c. 222). Nel governo della Chiesa il papa è coadiuvato dai cardinali costituiticlero secolare sta il clero regolare ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] civili e quindi del pluralismo culturale e sociale. Sorto nel Settecento e consolidatosi nel corso dell’Ottocento, esso è stato distrutto là dove si sono costituiti egli volesse. Le istituzioni rappresentative di clero, nobiltà e terzo stato – gli ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...