Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] società civile e i ritmi biosociali che scandivano la vita del buon mondo laicale e in una parte delclero, si è incanalata verso forme di 6-8).
Il RnS è caratterizzato pertanto dal costituirsi di gruppi cristiani che pregano insieme e chiedono nella ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] di 9 anni). A Lecco, verso il 1880, nelle filande le operaie costituivano l’89% della forza di lavoro, di esse il 31% aveva delclero secolare che di quello regolare – e nessuna religiosa – potrà d’ora innanzi chiedere l’iscrizione ad istituti civili ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] costituzione di una Chiesa ‘nazionale’ (grossomodo sul modello della Chiesa gallicana francese)83 restano una prospettiva del tutto realistica almeno fino agli anni Ottanta84.
Anche nella penisola una porzione non irrilevante delclero e delcivile ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] la filosofia faceva parte del patrimonio intellettuale delclero, cioè di sacerdoti che e il loro diritto poteva costituire un modello per l'attività legislativa a questo scopo rispondevano le leggi civili, che non contribuivano affatto alla salvezza ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ecclesiastici. Si aggiungano l'esenzione delclero da ogni carica civile incompatibile in base a disposizioni canoniche Trenta e a quella che è stata definita "la rivoluzione culturale che ne costituì il sostrato" (R. De Felice, II, pp. 136-37). Come ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] delclero rurale e dei contadini. Come vedremo, però, l’entusiasmo popolare non fu l’unico motivo del crollo del della Sicilia costituiva da molto tempo brigantaggio. Interpretazione e memoria di una guerra civile, in Storia d’Italia. Annali, 18, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] I concedeva la costituzione di Spagna.
del processo e nella garanzia dei diritti dell'accusato.
Legato con la riforma dei codici era il problema di una migliore tenuta dei registri di stato civile, affidati fino alla Rivoluzione francese al clero ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune civiledel rinato spirito storico (cfr. B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, I,Bari 1947, pp. 1-20). E intervenne presso esponenti del patriziato e delclero ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] Pringle, 1993a).La disfatta di Ḥaṭṭīn (1187) costituì la chiave di volta della produzione artistica dei stati e la sostituzione delclero ortodosso e locale gli stati crociati dilaniati da una guerra civile, nota come guerra lombarda. Questo conflitto ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di rado provenienti dai seminari gesuitici o dalle file delclero cattolico o riformato e gravitanti ai margini dei costituzione, del popolo contro il potere legislativo, quando questi tradisca il mandato ricevuto. La distinzione tra società civile ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...