Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] cessione di azienda con Cass., 14.4.2004, n. 7075, in Foro it., 2005, I 3207; per la costituzione di società con Cass., 18.6.2008, n. 16597; per dei contenuti del preliminare ad opera del giudice in sede di giudizio ex art. 2932 c.c., ha spianato ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] all'ordine costituito. In verità, i magistrati nominati non sono sempre forniti di relazioni politiche (in Gran Bretagna processuale), fino a implicare una revisione de novo del giudizio. La funzione ufficiale dell'appello davanti a istanze di ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] quali prevedano la costituzione di una commissione unitaria di certificazione» (art. 76, co. 3); e successivamente, in sede di fatti costitutivi della domanda, cioè ai fini del merito del giudizio. Certo, può darsi che quel che le parti hanno voluto ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] naturale, e quindi non dipendenti dal nostro giudizio e, in quanto tali, buone o cattive in se stesse, vi è l'ampia sfera è la sua validità, la conformità di queste norme a una costituzione, scritta o non scritta, la quale a sua volta trae il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] giudizio. Giacomo Fournier, divenuto Benedetto XII, pose fine alla questione riconoscendo la visione immediata nella costituzione , ms. Lat. 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII ...
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Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] ’obbligo di dimora o la costituzione di una adeguata garanzia finanziaria), mentre in Italia invece non esistevano misure Corte UE, come noto, non producono effetti solo nel giudizio al cui interno sono state pronunciate, ma hanno efficacia vincolante ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] di governo e se il Congresso deve giungere a giudizi razionali sulle questioni che gli sono innanzi, noi dobbiamo dalla Fondazione Charta 77, cioè dalla prima fondazione costituitain quel paese dopo la rivoluzione democratica del novembre ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] delle obbligazioni).
Proprio per questo, a giudizio di alcuni studiosi, la concezione lockiana del allegiance al governo quanto la fidelity in virtù della quale un privato mantiene le proprie promesse, costituisce il filo conduttore di A treatise ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] (artt. 2 e 3 della Costituzione)», cosicché il controllo della Corte in ordine alla lesione dei principi di cui all’art. 53 Cost., come specificazione, appunto, dell’art. 3 Cost., va ricondotto ad un «giudizio sull’uso ragionevole, o meno, che ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] di giudice speciale è sopravvissuta all’entrata in vigore della Costituzione repubblicana per effetto della sesta disposizione un lato la novità della riforma e trova conferma, dall’altro, il giudizio positivo su di essa; come già detto, se l’art. 5, ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...