BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] e a quelle della famiglia: la costituzione di una compagnia di arte della lana.
In realtà la "Paolo Buonvisi e C." del 1568-72 non nacque isolata, ma in un momento in cui fiorirono abbastanza numerose in Lucca analoghe compagnie che tentarono di far ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] : infatti, a suo giudizio, queste due teorie assegnano al mercato un ruolo passivo, nel senso che in esso si registrano e produttrici e fasi di monopolio, derivanti dalla costituzione di sindacati fra imprese. In quest'opera il G. utilizza l'apparato ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Banca d'America e d'Italia. Il 12 maggio 1918 costituì, con una folta schiera di uomini d'affari e di società erano state infine riunite per essere sottoposte all'estremo giudizio della Corte di cassazione.
In realtà, tra la fine del 1937 e il ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] secondo taluni danneggiarono l'industria rneccanica, ma è un giudizio non condiviso da altri, che non mancano di rilevare già nel 1896 i trafilatori di Lecco, riuniti in consorzio, avevano costituito la Ferriera del Caleotto che, dotata di forni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] in cui egli agì come intermediario tra i liberali lombardi e Carlo Alberto. Infatti, mentre Pecchio vedeva nello Stato napoleonico la base su cui costruire un nuovo Stato liberale, con l’aggiunta di una costituzione forniva un giudizio complessivo su ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Archives of European Union [AUE], b. 290). Un giudizio non distante espresse molti anni dopo su alcuni funzionari e un tasso di inflazione come quelli prevalenti in Italia costituiscono un ostacolo oggettivo al lancio della fase istituzionale dell ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] dell'intervento non comportava un mutamento del giudizio negativo riguardo all'opera svolta in precedenza dai protezionisti.
Dopo la guerra, il G. riprese le sue abituali battaglie costituendo, insieme col vecchio gruppo antiprotezionista e con ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] ispezione ministeriale che si concluse con un giudizio largamente favorevole a lui e alla Cassa, in un estremo tentativo di ritagliare una funzione autonoma all'imprenditoria agricola lucana, organizzando a Matera un convegno mirato alla costituzione ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] delle nazioni.
All’opposto del mondo moderno, in cui il commercio costituiva lo strumento della libertà e dell’incivilimento, anche il mito etrusco guadagnava a quei popoli uno sprezzante giudizio di «debolezza, povertà e barbarie». Sulle tracce di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] lucchese G. B. Donati non lasciano dubbi sull'esattezza del giudizio di Giovan Michele Bruto sul B., "homo amplissimus et dei mercanti di Lucca la costituzione di una "Compagnia di negotii mercantili per essercitarsi in Marsiglia sotto nome di Mario ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...