Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] , 1996, p. 380). Ebbe per tutti i protagonisti un ruolo importante nella chiarificazione del quadro l'emanazione delle CostituzionidiMelfi nell'agosto 1231. Esse, mettendo a punto in forma solenne per il Regno meridionale il modello federiciano ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] della vita sociale ‒, l'economia, la morale individuale. L'esercizio del potere nell'azione di governo, la promulgazione delle CostituzionidiMelfi e la riorganizzazione amministrativa del Regno sono il frutto dell'operazione propria dell'imperatore ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] Arcangelo a Morfisa. Del resto, che allora fosse in atto una vera e propria campagna di proselitismo nel Regno lo afferma lo stesso Federico II nelle CostituzionidiMelfi, là dove dichiara che i catari "dai confini d'Italia, specialmente dalle terre ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , che comprese però la versione in greco delle CostituzionidiMelfidi Federico II, mentre circolarono ancor meno le opere di storia e cronografia, come la cronaca di storia universale di Michele Glica, di valore peraltro modesto. In Terra d'Otranto ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] . È necessario evidenziare questo ruolo produttivo degli ebrei, dato che dalla legislazione federiciana, e in particolare dalle CostituzionidiMelfi del 1231, risulta che l'imperatore volesse controllare l'usura degli ebrei, limitando la percentuale ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] che riservato ai pagamenti fiscali e agli usi della Curia.
Dieci anni dopo, le CostituzionidiMelfi non andarono oltre alcuni titoli generali contro le frodi di mercanti e artigiani. Fu invece nella contemporanea serie dei nova statuta che furono ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] , fino al 1232, un suo parente, o forse fratello, Johannes de Romania.
Sarà però dopo la promulgazione delle CostituzionidiMelfi che la loro presenza diverrà massiccia, tanto da far qualificare questo periodo come "l'ora degli amalfitani" (Kamp ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Regno (1130) e con la promulgazione di un primo corpo di leggi, le Assise di Ariano (1140; v.).
Sulla scia di questi precedenti le CostituzionidiMelfi furono certamente promulgate come leggi per il solo Regno di Sicilia ma in non pochi passaggi e ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] .
I, 40.2 (= I, LVII), Magne Curie nostre Magistrum Iustitiarium. La più complessa e al tempo stesso la più importante tra le CostituzionidiMelfi che recano un riferimento alla magna curia è la I, 40.2. Ad essa deve essere aggiunta anche la I, 41 ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] stato egli stesso a prendere provvedimenti. L'accentuazione del ruolo dell'autorità monarchica rispetto alle CostituzionidiMelfi si accompagnava all'enunciazione di un piano ancor più ambizioso, che prevedeva l'estensione della procedura a tutta l ...
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