L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] intervento del vescovo fu in genere di scarso peso e non costituì un elemento rilevante in questo processo di riforma, mentre più provinciale aveva a fondamento le cosiddette Costituzioniegidiane (Constitutiones Sanctae Matris Ecclesiae, promulgate ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] tra il 1539 e il 1542. Sulla base dell’esperienza accumulata in quelle circostanze, riformò le antiche costituzioniegidiane – riforma che il pontefice approvò nel 1544 – cercando di trovare un giusto equilibrio tra esigenze di centralizzazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] tra il 1357 e il 1358, emanando per l’amministrazione dei territori riconquistati un corpo di leggi dette Costituzioniegidiane, atte a fornire a essa un fondamento giuridico unitario e accentratore, deve naturalmente preludere a un ritorno dei ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] pontificio la circoscrizione provinciale si va determinando nei secoli XIII e XIV ed è regolata nelle costituzioniegidiane: ogni provincia ha un rector con funzioni amministrative e giurisdizionali e un parlamento, istituto caratteristico dello ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] dello Stato: così nella bolla Etsi de cunctorum, del 30 maggio 1478, dove si ribadiva il rispetto delle costituzioniegidiane (Theiner, 1862, pp. 494-497), preceduta nel 1477 da una rigorosa iniziativa di repressione degli abusi dei funzionari ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] sostanzialmente posto rimedio alla gravissima crisi, sigillando il tutto con l’opera legislativa delle Costituzioniegidiane, gli impegni legati alla pacificazione continuavano a essere imponenti nei confronti delle numerose dinastie aristocratiche ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e obiezioni, e si bloccarono, nel gennaio 1680, di fronte alla proposta che avanzò G.B. De Luca di estendere le Costituzioniegidiane alle persone e cose ecclesiastiche.
Gli interventi di I. XI misero a dura prova la corte. Nel 1679 egli dispose la ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Roma nel 1354, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916), pp. 587-592; A. Diviziani, Fonti delle costituzioniegidiane. Le costituzioni di Bertrando de Deuc del 1336 per la Marca di Ancona e per il Ducato di Spoleto, Savona 1923; E ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] di là dell'ordinaria gestione degli affari della provincia, è altrimenti attestata. Nel 1488 fece un'aggiunta alle CostituzioniEgidiane, intesa a riaffermare, mediante nuove sanzioni, il divieto per gli impiegati della Curia di lavorare nei giorni ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] , Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; A. Theiner, Codex diplomaticus temporalis S. Sedis, Roma 1861-62, II, pp. 527, 531; Costituzioniegidiane, a cura di P. Sella, Roma 1912, p. 10; F. Sacchetti, Le trecento novelle, a cura di V. Pernicone, Firenze ...
Leggi Tutto