Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] l’Austria e la Stiria, in aggiunta al Tirolo e ai possedimenti svizzeri che già controllava. Né Rodolfo, né i suoi successori Adolfo di dicotomia barbarie-progresso. T. Dorst è fermo nel suo credo anti-brechtiano. Da ultimo si segnala un nucleo di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] potenza della sua casa, desiderio che, a loro credere, lo teneva legato alle iniziative liberali di Pio IX italiana alla fine del sec. XV, X, p. i.
Archivio storico della Svizzera italiana: studî di A. Solmi, La guerra di Giornico e le sue conseguenze ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] (entrato in vigore nel 1958), redatto da un giurista svizzero, facente parte di un comitato in cui figuravano altri 2,525. Per riparare alla scarsa possibilità di concessione di piccoli crediti a basso interesse (per un periodo massimo di tre anni) fu ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] marzo il F. aveva lasciato Milano, dirigendosi verso la Svizzera. Sul punto di partire aveva comunicato alla famiglia la al servizio dello zar di Russia, che aveva molto credito nella Confederazione Elvetica.
In questo clima più disteso riprese ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da il Tiraboschi è al '63, cioè al primo soggiorno svizzero, che è databile la Esaminazione sopra la Retorica a ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] della Società degli Scrittori Svizzeri e del Fondo Nazionale Svizzero per ricerche scientifiche»). . XIX, 1892, pp. 80-103, nella Rassegna bibliografica: il Luzio credeva dell'Aretino sia il Testamento dell'elefante donato a Leone X dal re del ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] opinione che lo voleva frate, ipotesi che aveva trovato un certo credito anche fuori d'Italia, se nel 1697 uscì uno scritto della Francia, in compagnia del signor Saint-Lyon, ufficiale svizzero ugonotto al servizio di Valavoir, fino a Genova, e ...
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accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...