Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] ad asta continua, come sono quello francese e quello italiano, la trasparenza è una caratteristica intrinseca degli scambi. I specie per le imprese soggette a fenomeni di razionamento del credito; b) l'aumento del potere contrattuale nei rapporti ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] al programma autarchico mano a mano che veniva delineandosi, in Italia si adottò decisamente il sistema di finanziamento basato sulla manovra del credito, affidata al Comitato interministeriale per il credito. Attraverso l'IMI (v. in questa App.), il ...
Leggi Tutto
La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] e le divise, cioè i titoli rappresentativi di crediti in monete forestiere; e venne pure a cessare l del 125% sui tassi di cambî, che erano stati fissati dal governo italiano di concerto con le autorità alleate, subito dopo l'occupazione, sulla base ...
Leggi Tutto
MOVIMENTI DI CAPITALE
Giovanni Cristini
Negoziazioni di averi finanziari tra residenti di paesi diversi. Queste operazioni sono poste in essere da autorità ufficiali, società commerciali, istituzioni [...] c. indotti a tutte le operazioni effettuate dalle aziende di credito abilitate a intrattenere rapporti con l'estero - sebbene esse alla ricerca economica, n. 2, Servizio Studi della Banca d'Italia, dic. 1972; F. Vicarelli, Il processo d'integrazione ...
Leggi Tutto
Nato a Pistoia il 6 aprile 1875. Laureato in medicina e in giurisprudenza, entrò al Commissariato generale dell'emigrazione, di cui dal 1919 al 1927 fu commissario generale, passando quindi nel ruolo diplomatico [...] del lavoro; a più riprese rappresentò l'Italia in importanti conferenze e commissioni internazionali. e dirige (dal 1925) l'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all'estero; è membro del Consiglio nazionale delle corporazioni ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ciò che equivaleva al riconoscimento tedesco dell'Impero italiano d'Etiopia. Il 23 ottobre il ministro casse di risparmio saliti da 11,4 miliardi a 16,1; il tasso d'interesse dei crediti a breve scadenza portato dal 6,23% al 2,93%, e di quelli a lunga ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] al suolo da una strada pensile che avvolge la costruzione. Altro esempio italiano di grande interesse è la chiesa progettata da L. Quaroni (con L del CIPE o del Comitato Interministeriale del Credito, e con competenze strettamente operative in ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] ambiente d'influsso greco (Selinunte) sia in Etruria; non si può quindi sostenere con sicurezza (come invece si credeva) che questo schema fosse specifico del mondo etrusco-italico.
Fra la fine del 6° e la fine del 5° secolo a. C., l'u. regolare si ...
Leggi Tutto
MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] al paese un reddito pro capite di poco inferiore ai 3000 dollari (1991; Italia 18.500, USA 22.500): tra il 1980 e il 1991 il di Messicani abita nelle città e lo stato ricorre al credito estero per finanziare la spesa pubblica e sostenere le opere di ...
Leggi Tutto
RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] e tentativi di conservazione, in Boll. Soc. Geogr. Ital., 131 (1994).
Economia. - L'evoluzione dell'economia e : nell'intero anno 1992, la base monetaria, M2 e il credito bancario risultano essere diminuiti rispettivamente del 48,6%, del 70,7% ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...