TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] case di abitazione, di pozzi di ventilazione obliqui rivolti verso il vento, praticati sulle camere da letto.
II. Vicino Oriente, Creta e Micene. - A Babilonia, nell'Assiria, nell'Anatolia e nella Siria è usato in gran prevalenza il t. a terrazza ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] questo erano costruite in pietra e con edifici monumentali.
Le città minoiche e micenee
La cultura minoica, sviluppatasi a Creta verso la fine del 4° millennio a.C., basava i suoi insediamenti urbani su grandi complessi di palazzi reali, affacciati ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] preelleniche l'a. è l'elemento di chiusura superiore del vano delle mura a Tirinto, nelle porte e nelle finestre a Micene e a Creta, e le sue dimensioni sono spesso rilevanti come nel cosiddetto Tesoro di Atreo, dove l'a. misura m 9 × 5 × 1 (v. fig ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] di questa esemplare scuola d'arte era la seguente: I) Insegnamento tecnico sui materiali (pietra, legno, metallo, creta, vetro, colore, tessuti) e sugli strumenti. II) Insegnamento formale, così suddiviso:1. Osservazione: a) studio della natura ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] centri bizantini, ormai occupati dagli ottomani, non furono più in grado di assicurare la produzione di icone. L'isola di Creta, in mano ai veneziani, divenne allora il centro artistico più importante, continuando a produrre icone secondo la più alta ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] dispersa rispetto a quella mesopotamica, è fondamentalmente un centro cerimoniale, comprendente il palazzo, il tempio e il santuario. A Creta, l'isola che all'inizio del 2° millennio dominerà l'Egeo, la capitale Cnosso ripropone lo schema della città ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] impiego del computer (F.O. Gehry, Z. Hadid ecc.)
Nella scultura, il m. è l’esemplare di un’opera, foggiato in creta, gesso, cera o altra sostanza plastica e condotto a termine in ogni sua parte, destinato a servire di base all’esecuzione definitiva ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] , a Efeso, a Cretopolis nella Pisidia, ad Aperbe, nella Licia, a Canatha nell'Arabia, a Termesso, a Cnido, a Coo e Gortina nell'isola di Creta.
Bibl.: O. Navarre, in Dict. Ant., IV, pp. 150-2, s. v.; P. E. Arias, in Enc. Ital., s. v.; Th. Homolle, in ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] rilevanti soprattutto tra la Grecia e l'isola di Creta. Nei primi anni del suo potere, Guglielmo II di linea dunque con i sistemi duecenteschi dell'architettura domenicana.Sull'isola di Creta le rovine delle chiese di S. Pietro a Candia (prima metà ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Leonida, sec. 6°; Nicopolis in Epiro, basilica B; Filippi in Grecia, basilica fuori le mura e basiliche A e B; Gortyna a Creta, S. Tito, sec. 6°), oppure su una base piena. Questo tipo di a. poteva essere sormontato anche da un baldacchino su colonne ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...