Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] periodo tra il 1815 e il 1914 fu relativamente pacifico, benché non siano mancati conflitti gravi, quali la guerra di Crimea (1853-1856), la guerra civile americana (1861-1865), la guerra franco-prussiana (1870-1871) e le guerre balcaniche (1912-1913 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 'Islam del khan di Persia e del Qipciāq rese aleatoria la posizione delle sedi missionarie. La peste che scoppiò in Crimea nel 1347 ne annientò l'organizzazione ecclesiastica. In Armenia i fratelli unitari che erano molto legati ai domenicani avevano ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] che risale verosimilmente ai secc. V o VI, in cui C. muore martire nel Chersoneso Taurico, cioè in Crimea. Questa Passio (Bibliotheca Hagiographica Graeca, nr. 350; Bibliotheca Hagiographica Latina, nr. 1848) racconta che a seguito delle conversioni ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] a nord del mar Nero e di Persia, eresse a metropoli la città di Sultanieh (1° aprile 1318), poi Kerç in Crimea (1° agosto 1333), a vescovato Tiflis in Georgia per sostituire Smirne occupata nel frattempo dai Turchi. Senza dimenticare le missioni in ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] stabilità politica internazionale, che Karl Polanyi ha chiamato "la pace dei cento anni". "A parte la guerra di Crimea, un avvenimento più o meno coloniale - egli osserva -, Inghilterra, Francia, Prussia, Austria, Italia e Russia furono impegnate a ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di dare credito e autorevolezza nel Paese e in Parlamento alla propria svolta politica, che, maturata dopo la guerra di Crimea nel corso del congresso di Parigi del 1856, ottenne nella tornata del 7 maggio l'approvazione a grande maggioranza della ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] nel corso della sua attività parlamentare anche di problemi di politica internazionale (ad esempio, in occasione della guerra di Crimea e della convenzione di settembre), è un po' difficile cogliere le ragioni di questa scelta. A Londra peraltro ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] anche ai Balcani tramite i protettorati militari sui principati danubiani e sulla Serbia e che, dopo la guerra di Crimea, trasmisero come una cornice legalitaria all'antisemitismo successivo.
Dopo le persecuzioni subite in Polonia tra il 1648 e il ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] " Pietro il Grande mirante - sempre che "gl'Imperiali" l'assecondino - al recupero d'Azov, all'"oppressione" dei "tartari della Crimea" per poi accostarsi al Mar Nero e, coll'"assistenza" dei "cossacchi", incalzare la Porta.
Eletto, il 6 dic. 1717 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] favorevole accoglienza personale, ma poca attenzione politica verso la situazione italiana. Solo con la fine della guerra di Crimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e Inghilterra, il M. poté rilanciare il programma per la formazione ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...