Antonella Marandola
Abstract
Declinata dalla Carta costituzionale quale prima e più importante tra le cd. libertà civili, alla libertà personale è specificatamente dedicato l’art. 13 Cost. che tutela, [...] progetto preliminare: il sistema delle misure cautelari, in Giust. pen., 1988, I, c. 481 ss.; Grevi, V., Libertà personale dell’imputato e Costituzione, Milano, 1976; Spangher, G., Considerazioni sul processo <criminale> italiano, Torino, 2015. ...
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Deducibilità dei costi da reato
Marco Di Siena
Il regime di (in)deducibilità dei costi da reato come modificato dall’art. 8 l. 26.4.2012, n. 44 risponde all’esigenza di restringere l’ambito di applicazione [...] azione penale viene assunto a fatto genetico del procedimento di accertamento tributario e che l’esito della vicenda criminale esplica efficacia su quella tributaria imponendo, in caso di soluzione favorevole all’imputato, l’obbligo di rimborso delle ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] quest’ultima 'ndrine e avendo come tratto fondante e distintivo una marcata sovrapposizione tra f. di sangue e f. criminale: sono gli stretti vincoli parentali la ragione dell'alta coesione interna e dell'assoluta impermeabilità verso l’esterno, ciò ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] e, tra queste, soprattutto le politiche di R. Giuliani che mettono in relazione il degrado urbano e la devianza criminale. Proprio su questa traccia, le nuove politiche locali per la s. puntano alla riqualificazione urbana, ossia alla pianificazione ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] La giurisprudenza, quattro categorie oltre un'introduzione: diritto naturale e delle genti, diritto politico, diritto civile e criminale, diritto canonico. Le scienze ed arti, dieci categorie: scienze filosofiche, scienze fisiche e chimiche, scienze ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] delle N. U., convocazione di conferenze regionali e di congressi mondiali, pubblicazione di un periodico di politica criminale, progettazione di norme relative ad un "minimum standard" di trattamento dei delinquenti, ecc.
Un'azione del tutto ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] di sicurezza. La Cassazione a sezioni unite ha ritenuto di poter risolvere la questione negando qualsiasi carattere criminale alla sanzione in questione e considerandola una sanzione meramente civile; soluzione questa che lascia notevoli perplessità ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] persone e valore del pericolo nei delitti colposi, Milano 1913; V. Lanza, Dolo e colpa, in Riv. di dir. pen. e sociologia criminale, VIII, p. 220; G. Leto, Il reato colposo, Palermo 1912; M. Longo, La prevedibilità della colpa, in Cass. unica, XI, p ...
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(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] non penali ricollegati al fatto da altre norme giuridiche.
Bibl.: S. Lugnano, Amnistia, indulto, grazia: loro valore nella strategia di politica criminale, Napoli 1981; G. Fusco, P. Mancuso, Amnistia e indulto nella legislazione italiana, ivi 1982. ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] per quelli colti in flagranza di reato e per quelli che l'inchiesta condotta sul delitto avesse denunciato come notori criminali (II, 10). Erano consentiti rinvii del processo per motivi ben definiti, come l'impegno nel servizio militare (II, 19; II ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...