Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] al fine che il soggetto si propone di perseguire attraverso l’atto violento, è opportuno distinguere fra v. politica, v. criminale e v. repressiva. La prima è orientata alla realizzazione di un progetto di revisione dei fini collettivi; la seconda si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] stesso aveva promosso e fatto istituire. Già nella denominazione del suo insegnamento (Alta legislazione civile e criminale nei suoi rapporti colla pubblica amministrazione) si trova espresso con buona sintesi il contributo scientifico offerto dal ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] , il maggiore e il minore, ai quali delega l'esecuzione delle sue deliberazioni.
La giustizia viene esercitata, in materia criminale, dai magistrati detti vegueres, dal giudice di appello e dai giudici ordinarî, detti bailes; in materia civile, anche ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] come termine tecnico. Talvolta è chiamata actio anche l'arringa pronunciata dall'accusatore (o dal suo patrono) davanti alla giuria criminale.
Bibl.: F. L. von Keller, Der römische Civilprocess und die Actionen, 6ª ed., a cura di A. Wach, Lipsia 1883 ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] confortatori a quella dei suffraganti (Fantuzzi, s.v.). Della scuola dei confortatori pubblicò documenti utilissimi per la storia criminale di Bologna (Catalogo degli autori e delle materie spettanti alla Conforteria, Bologna 1729), anche se, come il ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 'agosto 1896 si era recato a Monaco per il III congresso internazionale di psicologia e a Ginevra per quello di antropologia criminale; l'estate successiva era stato a Montreal, dove si riuniva la British Medical Association, e a Bruxelles per il I ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] . Con lui si laurearono C. Amidei (corrispondente di C. Beccaria nella Toscana che nel 1786 avrebbe visto la riforma criminale leopoldina), G. Vernaccini (incaricato dal granduca della stesura del mai compiuto codice civile e autore della legge sui ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] Il C. pubblicò anche una vasta raccolta di casi riguardanti il diritto canonico, il diritto civile e il diritto "criminale", affrontati nella sua carriera di avvocato ecclesiastico e di uditore vescovile: le Discordiae forenses..., edite a Venezia in ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] Evo, a cura di F. Bollati, I, Torino 1854, pp. 571, 597; O. Mazzoni Toselli, Racconti stor. estratti dall'Archivio criminale di Bologna, III,Bologna 1872, p. 87; C. Ricci, Monumenti sepolcrali di lettori dello Studio bolognese nei secc. XIII, XIV e ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] Orlando, Biblioteca di antica giurisprudenza sicil., Palermo 1851, pp. 70, 98;V. La Mantia, Storia della legisl. civile e criminale di Sicilia, II, Palermo 1874, p. 68; Id., Antiche consuetudini delle città di Sicilia, Palermo 1900, pp. CXXI-CXXXIII ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...