Orientalista (Khrosrova, Persia, 1838 - Nippes, Colonia, 1920); sacerdote della Missione (lazzarista), sacerdote cattolico di rito caldeo e missionario in Persia (1861-80), studioso del cristianesimoorientale, [...] curò l'edizione di fonti importanti (Atti di martiri, omelie di Iacopo di Sarug, il Libro di Eraclide di Nestorio, ecc.) ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta. dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimoorientale, nestoriano, attraverso la leggenda del prete Giovanni, che il vescovo Ottone di Frisinga, in quel momento presente ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] -cristiana sarebbe in gran parte responsabile del passaggio alla religione islamica di spunti dottrinali e miti del cristianesimoorientale, in opposizione alla contemporanea tesi "nestoriana" che vedeva il tramite in quest'ultima eresia.
Il grande ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] ricevesse il battesimo solo sul letto di morte) ed esortando i sudditi ad abbracciare il cristianesimo nell'editto agli Orientali del 324 (alieno tuttavia da ogni intolleranza verso il paganesimo); interessato, soprattutto per ragioni politiche ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] con l'estensione dell'influenza tedesca del cristianesimo nelle terre slave e infine con la Ermanno Billunghi e di Gero a margravî nelle regioni del confine orientale (dove assolsero egregiamente il compito di estendere l'influenza germanica ...
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Fondatore del cenobitismo cristiano (Tebaide Inferiore, Egitto, 292 circa - Pbōw, Egitto, 346). Autore della famosa regola monastica che S. Girolamo, già nel 404, fece conoscere all'Occidente con la sua [...] pagana, fu soldato a Isnā, dove si convertì al cristianesimo. Completò la sua istruzione religiosa a Šenesēt e ricevette , furono decine di migliaia), ma anche in tutto il mondo orientale; in Occidente, mediante l'opera di Cesario di Arles e di ...
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Figlio (n. circa 956 - m. 1015) del principe Svjatoslav, nel 970 succedette al padre a Novgorod mentre i fratelli Jaropolk e Oleg succedevano rispettivamente a Kiev e nella regione di Drevljan. Coinvolto [...] un'adeguata organizzazione unitaria. Di fondamentale importanza per lo stato russo e per la civiltà dell'Europa orientale furono la conversione di V. al cristianesimo (988) e le sue nozze con la principessa bizantina Anna, sorella di Basilio II e di ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] , si negò infatti la stessa esistenza storica del fondatore del cristianesimo. La reazione a questa tendenza fu elaborata in modo netto documentata dall'8° sec. Espressione massima dell'esaltazione orientale del Re dei Re è il C. Pantocratore ( ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] ha di sé. È l'arte che si realizza nel mondo orientale e che culmina nell'immagine della Sfinge, figura ambigua di animale e scomporsi e dissolversi irrevocabilmente con l'avvento del cristianesimo. Rispetto agli dei greci che "non hanno occhi ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...