Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] , Bologna, 2008, 12). Con l’avvento del Cristianesimo e la sua istituzionalizzazione a religione dell’Impero, il n. 2215 e vigente dal 1866. Conformemente all’indirizzo liberale separatista del tempo e sulla scia dell’esperienza francese, per ...
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Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] , tra l’altro, da J. Ratzinger: con M. Pera, Senza radici. Europa, relativismo, cristianesimo, islam, 2004; e con J. Habermas, Etica, religione e Stato liberale, a cura di M. Nicoletti, 2005, pubblicato originariamente in «Zur Debatte», 2004,1). È ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] nuovo saggi . o .critico di un anonimo sul Genio del Cristianesimo, inserito nella Rivista enciclopedica di Parigi, tom. XXXIX, luglio lui come di uno degli esponenti di punta della corrente liberale in seno al Sacro Collegio - "sans cependant qu'il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] che egli frequentò: Omodeo, docente di storia del cristianesimo, che alla metà degli anni Venti si avvicinò sensibilmente , con un vero e proprio trasformarsi del sistema da liberale a regolato, dall’altro dall’evoluzione del mercato, evoluzione ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] la "potestà morale dei papato" che "è la stessa del Cristianesimo, è infinita, durerà quanto il cielo e la terra, durerà grande dottrina del genere umano. Il cattolicesimo perciò non è liberale, non è tirannico, non è d'altra qualità; qualunque ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] comunista o non conoscono il marxismo o non conoscono il cristianesimo". La Democrazia cristiana poté contare sempre sull'appoggio sicuro alle insidie delle culture "marxista, radicale, liberale". La lunga esperienza diplomatica lo rendeva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Comte, sia sul piano epistemologico sia nelle sue connessioni politico-sociali, [...] Nella rivoluzione del 1831 è sostenitore del governo liberale; nel 1848 manifesta invece un’involuzione politica che Comte e la filosofia positiva, 1863), lo storico del cristianesimo Renan, lo psicologo Ribot, il critico letterario e psicologo ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] la libertà dei popoli e l’emancipazione della Chiesa, assegnando ai liberali repubblicani del XIX secolo la stessa funzione dei barbari del V e VI secolo nel rinnovare il cristianesimo. Il testo restò però inedito.
Nel dicembre di quell’anno ritornò ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] traduttore: I martiri, ossia il trionfo della religione e Il genio del cristianesimo di F.R. de Chateaubriand, 1814-16; Utopia di Th. rivista scientifica, economica e letteraria, di ispirazione liberale. Fin dai primi momenti Vieusseux comprese che ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , durò solo quattro mesi.
Scrisse anche sulla Rivoluzione liberale di P. Gobetti, che del G. pubblicò, presso (Brescia 1933), che lo pose sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo: don G. De Luca, per questo e altri suoi libri, parlò ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...