Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ).
G. Vecchio, A. Ratti, il movimento cattolico, lo stato liberale, in Achille Ratti, pape Pie XI. Actes du colloque organisé par Raguer, El Vaticano y la guerra civil española (1936-1939), "Cristianesimo nella Storia", 3, 1982, pp. 137-209.
M. Tuñon ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e cristianesimo, le persecuzioni contro i cristiani finirono; quando, poi, il cristianesimo diventò la quella esercitata da gruppi privati, la quale, in una democrazia liberale, può essere talvolta persino più efficace della prima. Mill non ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] altro non fosse che una derivazione o parte di quello. Il liberalismo predica sempre la carità e la prudenza, quasi sia carità lasciare accettasse la cultura europea e si diffondesse il cristianesimo come vero strumento di crescita umana, culturale e ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] . È duro e pieno di coraggio. Il suo cristianesimo è esemplare". Thomson era un ricercatore australiano, già Partito conservatore e i radicali diedero vita al nuovo Partito liberale. Figura dominante della nuova formazione fu William Gladstone. Nei ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] in quanto ultimo grande evento rivoluzionario dopo il cristianesimo delle origini, il G. fu convinto G., pref. di N. Bobbio, Milano 1986; P. Bagnoli, La rivoluzione del liberalismo, Roma 1986; P. Polito, G. e Sorel, in Mezzosecolo, 1987, n. ...
Leggi Tutto
Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] assai discutibile anche perché non appare nella storia del cristianesimo spagnolo quella traccia profonda che s. Paolo ha sempre in cui erano confluite diverse correnti, dall’estrema destra ai liberali) a opera di un ex ministro del regime franchista, ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] furono a volte costretti con la forza ad abbracciare il cristianesimo, altre volte torturati e messi a morte in seguito all punto secondo il quale "la corrente nazionalista del partito liberale deve operare al fine di rimuovere l'influenza ebraica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] valore di certa idealità del Risorgimento italiano che i patrioti e liberali tra il 1875 e il 1895 avevano reso odiose, perché […] era la tradizione culturale dell’Occidente: Grecia, Roma, cristianesimo, civiltà moderna; ed era la rottura di quella ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Pio IX. Perseguitato dalla polizia borbonica per le sue idee liberali, rimase nascosto per un mese circa, verso la fine del Fra gli ultimi scritti vanno ricordati Il paganesimo. Il cristianesimo. Conferenza nell'Aula magna del Collegio Romano, Firenze ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Gregorio, contro il Papato che per sua natura non può essere né liberale né nazionale. Dal 1842 il D. scrisse nel loro periodico La secondo il D., verso una riviviscenza dell'autentico cristianesimo evangelico e di un programma di larghe riforme nel ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...