Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] limiti, sino a stimolare l'elaborazione di un cristianesimo completamente demitizzato, la politica ha assunto le forme Del tutto consequenziale, data la pretesa di identificare la civiltà liberale con l'ordine catallattico, la richiesta che lo Stato ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] e politeistiche, sulle quali aveva alla fine trionfato l'individualismo, religioso e disincantato, del cristianesimo (naturalmente, di tipo protestante liberale) - e con esso la religione rivelata sulla religione naturale e la religione tout court ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e protetta per quanto è largo e lungo lo stivale»8. Assieme e per mezzo del liberalismo, l’ebraismo aveva quindi sopravanzato il cristianesimo: trionfavano i «crocifissori».
Negli anni Ottanta la cosiddetta questione ebraica assumeva una posizione di ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] alla «risposta laicale del cattolicesimo alla laicizzazione liberale dello stato e della società»4.
I tra movimento e istituzione nel lungo periodo, in I movimenti nella storia del cristianesimo, cit., pp. 437-451, in partic. pp. 446, 450; A ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] pagano, protezione rivelatasi tanto efficace che il sovrano si converte al cristianesimo. Siamo verso il 1200: del 1260-1265 è il Miracle de la violenza delle polemiche sui due fronti (il 'liberale' Armand Carrel, che sta dalla parte della grande ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] , I fondamenti morali prepolitici dello Stato liberale, «Humanitas», 2004, 2, pp. 239-50.
J. Ratzinger, L’Europa nella crisi delle culture, «il Regno-documenti», 2005, 9, pp. 214-19.
P. Scoppola, Cristianesimo e laicità, in Le ragioni dei laici ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e interpretare in chiave più ampia quanto affermato da E. Galli Della Loggia, Liberali, che non hanno saputo dirsi cristiani, «Il Mulino», 349, 1993, fra patria e religione, fra Stato e Cristianesimo, è in un certo senso un elemento fondativo ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] riuscire a far «penetrare in esse lo spirito del cristianesimo». Murri denunciò il significato ‘reazionario’ di tale proposta, poteri pubblici.
Il popolarismo e la crisi dello Stato liberale
Sturzo nei primi anni del Novecento aveva messo a punto ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] aveva usato, significativamente, il termine di “cristianesimo infetto”22 . Sia le Chiese protestanti 1993, pp. 19-31.
7 F. Sofia, Su assimilazione e autocoscienza ebraica nell’Italia liberale, in Italia Judaica, cit., p. 35.
8 Ibidem, p. 38.
9 Ibidem ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] , l'interpretazione di Voltaire del ruolo delle invasioni barbariche o del cristianesimo: in realtà non conta questa o quella invasione, ma tutte le Stato. Insomma, si torna alla 'ricetta' liberale della deregulation: il rimedio più ovvio in una ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...