Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] e di pieno discredito delle istituzioni dell’Italia liberale, e condividendo sino in fondo la passione politica anno dopo ottenne l’incarico dell’insegnamento di storia del cristianesimo presso la facoltà di Lettere dell’Università di Roma. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e d'indipendenza di giudizio, avvicinandosi al cattolicesimo liberale e alle correnti di spiritualità più moderne e innovatrici degli anni della battaglia modernista: la conciliabilità del cristianesimo con la libertà, la democrazia e la cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] nei disegni della provvidenza poiché corrisponde allo stabilimento del cristianesimo.
Solo nelle pagine finali della Scienza nuova Vico teologica come punto di massimo distacco dal pensiero liberale moderno (Lilla 1993). Il piano moderno/antimoderno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] e della società umana che è parte costitutiva dell’utopia liberale dell’ottimo governo.
Con Les systèmes socialistes, la prima uso dell’analogia storica, a suggerire che, come il cristianesimo primitivo, così l’umanitarismo è espressione di uno stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] il bisogno di occuparmi di uno dei punti più ardui del cristianesimo: la dottrina della grazia» (cit. in Pertici 1997, p , 324). Il fascismo si era fiaccato urtando contro «la coscienza liberale veramente attuata nel paese, che si è avuto il torto di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] far parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'" del voto plurimo. Nel processo di smantellamento dello Stato liberale e di edificazione dello Stato autoritario, il C. svolse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] sottolineare il progresso rappresentato dall’affermazione del cristianesimo; quello che invece manca è proprio pp. 33-48.
F. Di Battista, Dalla tradizione genovesiana agli economisti liberali, Bari 1990.
M. Santillo, Tra rottura e continuità. L’opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] tenere per il divieto delle autorità ecclesiastiche) su Il cristianesimo primitivo e la politica imperiale romana ove formulò chiaramente la tesi, avanzata dall’ispiratore del ‘protestantesimo liberale’, lo storico e teologo luterano tedesco Adolf von ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] né all'altra parte, a mediare fra partito reazionario e partito liberale, ubbidiente e sottomesso di fronte al re. È su commissione di ) ebbe da ridire sulla mancata considerazione del cristianesimo in questa trasformazione dei servi verso la libertà ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] incontro con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, leader del movimento politico, e partito, Democrazia virtù-colpa. Emergono inoltre i temi dell'opposizione al cristianesimo e della rivolta contro il mondo borghese. La ricerca ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...