Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] position est authentiquement évangélique, pour ne pas dire protestante, et qui jamais ne se laissera aller à Cfr. É. Fouilloux, L’Église catholique en «guerre froide» (1945-1958), «Cristianesimo nella storia», 22, 2001, 3, pp. 687-715.
143 Cfr. G. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] IX (1851-1866), cit., pp. 128-132.
54 Per le proteste cfr. L’episcopato e la rivoluzione, cit., II; F. Margiotta di Leone XIII nelle pagine di “La Civiltà Cattolica”, «Rivista di storia del cristianesimo», 2, 2005, 1, pp. 9-37; Id., Santo Padre. La ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Slavi, Cirillo e Metodio (sec. IX), gettarono le fondamenta del cristianesimo slavo che comportò fin dall'inizio l'uso di una lingua con la Chiesa cattolica romana e con le Chiese protestanti. Replicando alle risposte ricevute, in un'altra lettera ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a vescovo di Basilea. In altri, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. si adoperò per fare procrastinare l'elezione: se ne ebbe di ponte da utilizzare per la penetrazione del cristianesimo tra le popolazioni mussulmane e pagane del ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] 1976; D. Burr, The Spiritual Franciscans. From Protest to Persecution in the Century after Saint Francis, University pp. 569-570; R. Manselli, A proposito del cristianesimo di Dante. Gioacchino da Fiore, gioachimismo, spiritualismo francescano, ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] riusciti vani. Una seconda frattura aveva avuto luogo con la riforma protestante del XVI secolo, e di seguito si era prodotto anche un dei musulmani, ostinatamente refrattari alla conversione al cristianesimo) a accogliere la fede cristiana, qualora ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] anche l’idea di erigere una diga all’avanzata protestante nel Corno d’Africa, che individuava una possibile F. De Giorgi, Bologna 1998; G. Romanato, L’Africa nera fra cristianesimo e islam. L’esperienza di Daniele Comboni (1831-1881), Roma 2003; ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] provveduto’ e dell’ebreo, o in alternativa del protestante, antagonista ingaggiano un’impari lotta in giro per il in Santi della Chiesa nell’Italia contemporanea, a cura di R. Rusconi, «Cristianesimo nella storia», 18, 1997, 3, pp. 585-591.
54 Cfr. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] prima dell'anno 1000. Per ragioni polemiche, la Riforma protestante assunse l'arco temporale del secolo misurato sulla base di stampa, dalla scoperta dell'America e dalla riforma del cristianesimo. Non poteva tuttavia nascondersi la realtà dei fatti: ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] con un ruolo determinante, lo spirito dell'etica protestante, e in particolare calvinista, per cui la religione un movimento inteso a promuovere un incontro positivo tra il cristianesimo e i risultati della modernità, diffusosi soprattutto in Francia ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...