Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] storicamente posto nelle società culturalmente influenzate dal cristianesimo. Ma per un verso in queste zur Religionssoziologie, vol. I, Tübingen 1920 (tr. it.: L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, in Sociologia della religione, a cura di ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] XVI secolo sotto la spinta dei locali poteri protestanti (la luterana universitas Saxonum e il ceto 1975, p. 448-449.
53 Cfr. C. Alzati, L’Ortodossia, in Storia del Cristianesimo, III, L’età moderna, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, Roma-Bari ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] , esteriore ma anche interiore, della credenza in una proposizione è nel cristianesimo un vero e proprio atto di culto, con effetti illocutori.W. Africa occidentale e dal monoteismo dell'Europa protestante) si sviluppa tutto un ventaglio di ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] l’inizio del XX5. Tra gli altri, nel mondo protestante tedesco si assiste soprattutto nella prima metà del secolo XX movimento e istituzione nel lungo periodo, in I movimenti nella storia del cristianesimo, cit., pp. 437-451, in partic. pp. 446, 450; ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] Ne consegue quindi che le parole di Eusebio sulla bontà del cristianesimo di Costantino sono da prendersi seriamente, e così la fede dell’ di Peter Brown. Lo storico irlandese (ma di cultura protestante) fin da giovane si presenta come lo storico più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] allo sfasamento del calendario, dal punto di vista dei protestanti era meglio, per usare le parole di Johannes Kepler, filosofo di Stagira, adattata tuttavia alle esigenze dottrinali del cristianesimo. Il Cosmo vi è descritto come una sfera di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] antimodernista e i suoi effetti
L’irruente protesta pubblica di Tyrrell contro l’enciclica portò immediatamente e magistero romano: la redazione della Pascendi, «Rivista di storia del cristianesimo», 2, 2008, pp. 345-364.
27 Cfr., per esempio, ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] da essi concessa ai principi protestanti transilvani che erano stati espulsi dall'Ungheria. La Controriforma cattolica, che tanto successo ebbe in Polonia, perlomeno per quanto riguarda l'affermazione del cristianesimo quale unica religione, non ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] americano è di natura molto più 'morale' che 'dogmatica'. I cristiani e i protestanti in particolare si riconoscono nei valori morali di cui il cristianesimo è portatore piuttosto che negli articoli di fede che entrano in concorrenza con l ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] cui si era orientata la Rus’ fin dalla sua adesione al cristianesimo. Ne dà conto il Racconto sulla presa dei Turchi della Città blasfeme, motivi anticlericali e antipapisti di origine protestante. Scimmiottando il rito della processione delle Palme, ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...