Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] fin dal XVI e XVII secolo (riforma protestante, giusnaturalismo, rivoluzione scientifica, rivoluzione inglese), , 1997; tr. it., pp. 167-178).
Comunitarismo e cristianesimo
Di vaga ispirazione socialista è anche il progetto di federalismo elaborato ...
Leggi Tutto
La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] M. Wilks, Reformatio regni. Wyclif and Hus as Leaders of Religious Protest Movements, in Id., Wyclif. Political Ideas and Practice, Selected and introduced un manoscritto della fine del XIV secolo, in Cristianesimo nella storia, 1 (1980), pp. 123-154 ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] è più vera di un’altra.
Con l’avanzare del XIX secolo il cristianesimo inglese diventa più consapevole delle differenze di opinione tra le varie denominazioni protestanti e meno tollerante del disaccordo sull’interpretazione del Credo. Il modo in cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] quindi testimonia anche la sua fede e il suo modo di vivere il cristianesimo, ma, così facendo, impegna solo se stesso e si deve sottomettere teologici, soprattutto di area tedesca e di matrice protestante; l’analisi della natura dello Stato in una ...
Leggi Tutto
Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] in crisi dal sorgere dei Comuni e dallo sviluppo della scienza moderna; la Riforma protestante ha poi significato la rottura dell'unità del cristianesimo, e la cultura illuministica ne ha scosso definitivamente i fondamenti. Occorre perciò costruire ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Paese e si mostrava decisa a imporre al re l’esclusione dell’erede protestante e la messa al bando degli ugonotti.
Sisto V volle mediare tra le di Gesù all’epoca di Sisto V, in Rivista di storia del cristianesimo, 2004, n. 1, pp. 109-127; M. Penzi, “ ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] e tabernae di derivazione pagana, avversate sin dal primo cristianesimo - le quali pure si diffondono con estrema rapidità esperienze umanitarie degli istituti inglesi ispirati al pietismo protestante e alla filosofia morale scozzese, rivoluzionò l' ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] dalla religione cattolica, che aveva preso avvio nella Riforma protestante, con la contestazione dell’autorità del papa e con l L’incompatibilità fra patria e religione, fra Stato e Cristianesimo, è in un certo senso un elemento fondativo della ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] di teologia si può soltanto parlare a proposito del cristianesimo, con la tradizione religiosa di volta in volta dominante in Germania, hanno conservato facoltà teologiche (cattoliche e protestanti) di Stato in funzione della diversa storia religiosa ...
Leggi Tutto
Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] nuova geografia religiosa, dal pentecostalismo protestante nigeriano e ghanese, al cristianesimo ortodosso, all’islam e alle siciliano, si potrebbe dire che la voice (la protesta) abbia invece caratterizzato il postsisma friulano (1976): una ...
Leggi Tutto
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...